BACCANI, Gaetano
Silvana Raffo Pani
Nato a Firenze il 6 giugno 1792, studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze e fu allievo di G. M. Paoletti e di G. Cacialli, elementi rappresentativi in Toscana, [...] del vincitore, il suo ex allievo E. De Fabris, che non raccoglieva i consensi generali. Sempre al corrente delle variazioni del gusto dell'epoca, studioso degli stili dei passato, ma non eclettico imitatore formale, riprodusse elegantemente lo stile ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] diverse e sovente ambivalenti. Il ricorso frequente ai Corali di Bach – si pensi alla citazione di Jesu, meine Freude in Variazioni per viola (1979) o nell’opera Es (1980) – indica un richiamo al grande maestro del contrappunto, ma anche la ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] queste sculture vennero eseguite in terracotta, mezzo plastico congeniale all'interpretazione realistica del soggetto, per le libere variazioni di piani e le mobili vibrazioni luminose.
Nel 1871, al concorso annuale per il pensionato artistico romano ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] e di altri laghi dell’Italia centrale (La distribuzione verticale e orizzontale del plancton del lago Trasimeno in estate e sue variazioni, in Rivista di biologia, V (1923), pp. 45-63; Primi appunti sul plancton dei laghetti di Piediluco e di Chiusi ...
Leggi Tutto
BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] , 1966, n. 9, pp. 5-26), nella quale configura "un indice delle variazioni del costo del denaro e delinea una corrispondenza tra variazioni della liquidità e variazione dei tassi".
Fonti e Bibl.: Documenti riguardanti la biografia e l'attività del B ...
Leggi Tutto
BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] 'accesso ai manoscritti di Elia (in mano del cardinal Grimani), oppure che, sulla base di essi, fossero state introdotte variazioni dai successivi editori del Burana.
Le sue traduzioni ebbero, comunque, molta fortuna. Il testo di Aristotele della sua ...
Leggi Tutto
CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] della danza come maestro Battistino, Andrea da Gaeta, messer Guidotti, è il balletto che si presenta come una suite di variazioni sullo stesso tema in diverse misure secondo la tradizione dei maestri quattrocenteschi, mentre invece si va spegnendo la ...
Leggi Tutto
CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] crosta: tale fenomeno, confermato da ulteriori successivi studi - non escluso quello relativo al terremoto dei Friuli del 1976 (Le variazioni di inclinazione e la sismicità che hanno preceduto il forte terremoto del Friuli del 6 maggio 1976 [con V. F ...
Leggi Tutto
GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] a Tiziano, dipinse, in questo clima di attrazione verso il museo, il Baccanale (Roma, collezione privata) apportando significative variazioni rispetto all'illustre prototipo (Gli Andrii del Prado, a Madrid). Ma nel suo repertorio si trovano anche ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] della prima nobiltà romana. Inoltre il C. si trovò a Roma mentre si alternavano tre pontefici, con tutte le variazioni che ciò comportava nella struttura della famiglia pontificia. Ebbe la fortuna di stringere amicizia con Fabio Chigi, probabilmente ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...