DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , si limita al mestiere del divulgatore e del poligrafo. Più della Didone, che propone la vicenda virgiliana con variazioni da Sofocle e Euripide, la Marianna, basata sulle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, permette al D. un'espressione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] del Comitato, rivela un’autonoma ispirazione costituzionalistica. La sua peculiare identità politica si delinea attraverso le variazioni normative e le innovazioni istituzionali, integrate dalla «Dichiarazione dei diritti e dei doveri», dalle norme ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] le favole della Contessa di Aulnoy e di Jeanne-Marie Le Prince de Beaumont. La versione, condotta dal L. con leggere variazioni rispetto agli originali e con stile piano ed elegantissimo, uscì l'anno seguente con il titolo Racconti delle fate e le ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] a Lucca (con significativa attribuzione al Van Dyck), dal 1912 agli Uffizi.
Rispetto a questa lunga serie di variazioni su una tipologia autocodificata, che suona risposta alle coeve pale di Giulio Cesare Procaccini, nella seconda metà del secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] dei Semiti. Nei fatti, in De Sanctis il rapporto tra colonialismo e imperialismo è piuttosto complesso, soprattutto per le variazioni che lo stesso concetto di imperialismo ha attraversato nel corso della sua lunga attività storiografica. In linea di ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] autografa e su possibili interventi “singolari” sul testo, «Studi sul Boccaccio» 26, pp. 3-97.
Branca, Vittore (2002), Variazioni narrative e stilistiche, in Vitale & Branca 2002, vol. 2°.
Bruni, Francesco (1990), Boccaccio e l’invenzione della ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] insieme", ma è una povertà ricercata e tutta apparente, che connota una più precisa misura espressiva, in cui le variazioni divengono sempre più rare. Dolcezza, malinconia, tristezza, purezza, sogno e morte sono in fondo i termini chiave attorno a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] filosofia della praxis», ossia nella considerazione della storia, del sapere e dell’azione politica come prodotto delle variazioni della forma sociale del lavoro (La concezione materialistica della storia, cit., pp. 232, 204). Anche l’approfondimento ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] "serie" di interventi, così le ville unifamiliari progettate dallo studio Albini a partire dalla metà degli anni Cinquanta, sono variazioni su un medesimo tema. La ricerca di un centro attorno al quale organizzare gli spazi è ricostruibile sin dal ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] , così, nel 1812, usciva una sua Nuova geografia universale, la più moderna che sia uscita alla luce, comprendente tutte le variazioni di domini e stati nelle quattro parti del mondo fino all'anno 1812, un libretto che può interessare oggi solo come ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...