BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] per la prima volta un mondo figurativo che più tardi il genio di Giovanni Bellini avrebbe ampliato con infinite variazioni.
La figura a mezzo busto della Madonna col bambino (della collezione J. I. Strauss, New York) va avvicinata cronologicamente ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] sul Naviglio (1894: ibid., Fondazione Cariplo), testimoniano l'evoluzione di una ricerca concentrata sullo studio delle variazioni atmosferiche e stagionali, affidato alla sapiente modulazione tonale, cui vengono ricondotti anche i valori plastici e ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] forse le più originali, particolarmente nel caso della produzione del calore animale e degli effetti sugli organismi delle variazioni del calore ambientale, dove si colgono aperture verso una medicina del clima non diversa da quella contemporanea d ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] emotivi che inevitabilmente comporta il rapporto con i fratelli. Tutti questi modelli di sviluppo sono, comunque, soggetti a variazioni in funzione degli intervalli di età tra i figli, del rapporto tra maschi e femmine e delle loro rispettive ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] . Due tele, quella, citata, all'Accademia di S. Luca (1771)e un'altra, conservata nella chiesa di S. Eustachio (1774), variazioni sul tema del Riposo durante la fuga in Egitto, sono vicine nel tempo e nell'ispirazione. Il carattere aneddotico non ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] grazie alla collaborazione dei figli e nipoti. Tra il 1534 e il 1556 questo sistema di associazioni fu più volte rinnovato, con variazioni nelle ragioni sociali delle varie società, la cui durata media era di 3 o 4 anni. Nel gennaio 1548 era creato ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] mentre la terza, che si serve di questi tre concetti e di quello di tempo, analizza le leggi generali di variazione della ricchezza. L'A. doveva appunto registrare, da una parte, le insufficienze deduttive della statica sviluppata nel XIX secolo, che ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] la rappresentazione di numerose fogge di bicchieri caratterizzati da stili compositi, forme insolite e stravaganti, con infinite variazioni sul tema. Nei primi due volumi il M. riprese modelli appartenuti alle collezioni del cardinale Francesco Maria ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] periodo in cui insegnò quella disciplina a Roma, un saggio sul nesso fra le sorgenti intermittenti e le variazioni barometriche, una Sposizione contro le esazioni eseguite dalla Congregazione del Refosso (un canale scavato fuori porta Romana), una ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] seicentesco Chi soffre speri di M. Marazzoli (1921-22); quartetto n. 1 in mi maggiore (per archi, 1922); 7 variazioni per violoncello e pianoforte sopra un tema popolare friulano (1923); 30 canzoni (1926); messa da Requiem (1927); Absence (lirica ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...