LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] da una cannula introdotta dalla punta del cuore nell'interno di un ventricolo in grado di segnalare le variazioni della pressione intracavitaria, potè dimostrare l'intervento attivo del miocardio e il ruolo dei nervi cardiomotori e vasomotori ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] .
Sul fronte della musica strumentale e sinfonica, il decennio 1950-60 fu particolarmente fecondo, con opere come Tema, variazioni e fuga (1950, per pianoforte ma subito orchestrato, poi anche adattato all'organo), il Poema per pianoforte e orchestra ...
Leggi Tutto
PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] lavorazione del materiale obbligò il lapicida a soggiorni spesso prolungati nelle località delle commesse, che hanno dato luogo a variazioni anagrafiche, per cui si è ritenuto che abitasse a Udine e Cividale o che fosse di Spilimbergo o di Pordenone ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] uno studio più accurato del problema e ipotizzando un fattore di ordine superiore capace di regolare con le sue variazioni quello insito nel plasma, mentre questo a sua volta influirebbe sul complesso cromosomico.
La ricerca delle cause lontane dei ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] probabilmente si trattenne fino all'arrivo degli Austro-Russi (1799). A Milano si dette a ripubblicare con notevoli variazioni e ampliamenti i propri scritti, e soprattutto compose quella che rimarrà come la sua opera fondamentale: Dell'educazione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Angelo
Bruno Zanettin
Figlio di Giacomo e di Maria Platner, nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 20 dic. 1892. Si laureò in scienze naturali presso l'università di Pavia, sotto la guida di [...] raccolte da A. Desio nel Dodecaneso. La definizione dei caratteri geochimici di quella provincia magmatica gli consentì di ricostruire le variazioni nel tempo e nello spazio del vulcanismo egeo e di collegare le rocce potassiche di Coo e di Patmo con ...
Leggi Tutto
BORGATTA, Gino
**
Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] della vita economica, nelle sue diverse forme, di ciascuna società", cosicché "gli istituti finanziari, le uniformità e variazioni che presentano, gli effetti che sono loro attribuiti debbono considerarsi dal punto di vista scientifico come problemi ...
Leggi Tutto
COLLARI, Nello
Oberdan Di Pasquale
Nacque a Roma il 12 luglio 1905 da Gino e da Ines Verdiani e compì gli studi nell'università di Roma ove si laureò in chimica nel 1927.
Intraprese la carriera universitaria [...] , atta a registrare, in funzione di questa e in modo rigorosamente quantitativo, trasformazioni di sostanze solide accompagnate da variazioni di peso o di volume. L'apparecchiatura impiegata è stata perfezionata dallo stesso C. e da L. Galimberti ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] approvata dalla deputazione nella seduta del 14 febbr. 1840. L'edificio successivamente realizzato presentava alcune importanti variazioni rispetto alla descrizione riportata nel Programma a uso degli attendenti all'acquisto dei palchi: il portico a ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] alla struttura della tiroide umana. Ricerche sulla popolazione romana, ibid., pp. 632-634; Ricerche istologiche sulla ghiandola tiroide. Variazioni del quadro strutturale in rapporto all'età, in Ricerche di morfologia, XVIII [1940], pp. 459-507). Di ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...