Economista statunitense (n. Youngstown 1940), professore alla University of Southern California (1976-84) e alla Pepperdine University (1984-87). Tra gli economisti più rappresentativi della supply side [...] , nel medio lungo periodo, un aumento delle entrate statali. Particolarmente nota inoltre la curva di L., che spiega le variazioni del gettito dell'imposta al variare dell'aliquota di questa. Nella sua carriera di consulente politico, L. ha tra l ...
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CAVAZZA, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Bologna il 21 marzo 1886 da Francesco e Lina Bianconcini, in una famiglia dell'alta borghesia di banchieri e proprietari agrari, da poco insignita [...] 251-260; La Libia italiana e il campo che offre alle ricerche scientifiche, Bologna 1911; Studio di sistematica sperimentale sulle variazioni della Coturnix coturnix, in Arch. zool. ital., V(1912), pp. 29-39; Ricerche intorno alle specie italiane del ...
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Storico delle religioni ungherese (Budapest 1913 - Roma 1977). Di famiglia italiana, compì i suoi studî in Ungheria, entrando in contatto con A. Alföldi e K. Kerényi. In Italia dal 1938, fu assistente [...] con le posizioni di Kerényi), rivolgendo particolare attenzione agli aspetti sociali e culturali. Tra le sue opere: Tre variazioni romane sul tema delle origini (1955, 2a ed. 1976); Gli eroi greci (1958); Introduzione alla storia delle religioni ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] sistematico apprendistato di R. ebbe luogo nella bottega del Perugino dove ebbe modo di riscoprire, attraverso le raffinate variazioni del maestro, la rigorosa articolazione spaziale e il monumentale ordine compositivo di Piero della Francesca. Se la ...
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Genetista statunitense (Du Quoin, Illinois, 1879 - Boston 1938). Dal 1905 ricercatore presso la Connecticut agricultural experiment station, vi condusse esperimenti sull'inincrocio e sull'esoincrocio nel [...] controllati da numerose coppie geniche (poligenia). In seguito dimostrò l'importanza della riproduzione sessuale nella produzione di variazioni ereditarie e propose una teoria generale sul valore e sugli effetti dell'inincrocio e dell'esoincrocio. Si ...
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CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] per pianoforte a quattro mani: sei Polonesi, alcune sonate, un Divertimento su temi della Muta di Portici di Auber, e ancora variazioni operistiche, su temi dell'Anna Bolena e del Marin Faliero di Donizetti. Il C. fu anche autore di musica da camera ...
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Geofisico inglese (Eccles, Lancashire, 1888 - Boulder, Colorado, 1970). Assistente nell'osservatorio di Greenwich (1910-14), poi prof. di filosofia naturale nelle univ. di Manchester (1919-24), Londra [...] ricerche nel campo dell'elettricità atmosferica e del magnetismo terrestre (influenza della Luna sulle variazioni periodiche del campo magnetico terrestre, teoria delle tempeste magnetiche, teoria della formazione degli strati ionosferici ...
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Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] esecuzione assoluta nel 1971), sei Quartetti per violino, viola, chitarra e violoncello; dodici Sonate per violino e chitarra; ventiquattro Capricci per violino solo; variazioni per violino Le Streghe, ecc. Rimangono ancora inedite molte sue opere. ...
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Famiglia di architetti lombardi, attivi (secc. 16º e 17º) prevalentemente a Roma, che documentano il passaggio dal linguaggio tardo manierista al nuovo gusto barocco. Su Martino il Vecchio (Viggiù prima [...] . della Porta, alla fabbrica del palazzo dei Conservatori. Tra le sue opere più significative, rianimate da eleganti variazioni decorative pur nell'evidente riferimento agli schemi vignoleschi: la torre del Palazzo Senatorio (1578), il campanile di S ...
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Poeta italiano (Affori, Milano, 1915 - Roma 2003). Formatosi nel clima ermetico, si volse presto verso operazioni di programmatica trasgressione della lingua letteraria, fino alla scelta, maturata negli [...] presentazioni di artisti contemporanei (Attributi dell'arte odierna 1947-1967, 1970). La sua produzione poetica (Oramai, 1947; 17 variazioni, 1955; Heurarium, 1961; Phrenodiae quinque de coitu mirabili, 1971; Hisse toi re / d'amour / da mou rire ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...