PASSARELLI, Tullio
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Tullio. – Nacque a Roma il 10 agosto 1869, figlio di Vincenzo, commerciante, e di Giulia Ottavianelli.
Studiò presso il prestigioso istituto De Merode [...] prevalentemente a residenza delle famiglie dei titolari.
I tre edifici si diversificano e al contempo costituiscono un insieme. Come variazioni su tema le tre unità simili e differenziate, singole e coordinate, poste a poca distanza l’una dall’altra ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] psicologici (pala Montini, Galleria nazionale di Parma), ma il suo iter pittorico si snoda limpido e coerente, con variazioni minime tra le prime e le ultime opere, realizzate con linguaggio tutto quattrocentesco., 1 preciso nel modellato, delicato ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] nel modo di concepire la struttura corporea è percepibile l'influsso del gruppo antico in questione.
D'altronde le variazioni apportate al modello non lasciano dubbi circa gli influssi del tipo iconografico medievale del "Christus patiens"; mentre il ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Villa, 1953). La collaborazione con Villa si protrasse anche negli anni successivi: nel 1955 fu stampato il volume 17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica, in cui i componimenti plurilinguistici del poeta trovavano una precisa ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] S. Paolo (Schede Vesme, p. 1393); a Milano, dove, entro il 1555, terminò l'Ultima Cena in S. Nazaro (copia con variazioni di quella eseguita da Gaudenzio circa dieci anni prima per S. Maria della Passione), il Battesimo di Cristo per S. Giovanni in ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] ignota, già collezione Polisiero).
Nel 1848 il G. si rifugiò a Sorrento, dove si dedicò allo studio delle variazioni cromatiche della natura (Casa ad Amalfi, Querce a Sorrento: Museo di S. Martino; Casarlano: Museo di Capodimonte), rivelando ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] .
L'Interno di studio (De Grada, 1963, fig. 68), non deve essere cronologicamente molto lontano nel tempo. Ma le variazioni stilistiche del pittore sono quanto mai forti se paragoniamo le ultime tele citate, ad esempio, alla Cartomante (1872; Catal ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] il distacco tra vetrina e settore di ricevimento del cliente e di creare uno spazio continuamente suscettibile di variazioni. Il negozio Gavina invece trasformava i contenitori espositivi in misteriosi vani di abitazione, ai quali si accedeva dall ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] a Siena a partire dalla metà del Trecento. Leggermente più grande, forma ed iconografia non presentano significative variazioni; solo nei medaglioni che ornano la parte superiore dei pannelli laterali trovano posto due profeti in luogo della ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] che raggiunse un organico dominio della figura umana, vestita e nuda, e un forte senso del colore, con originali variazioni cromatiche nelle tinte preferite e nelle combinazioni di tonalità tipiche dell'arte toscana. Dal 1454, inoltre, il F. aveva ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...