SOAN
C. Silvi Antonini
È noto che durante il Pleistocene, l'èra dell'uomo, si verificarono variazioni climatiche risultanti dal regolare alternarsi delle glaciazioni, donde la suddivisione dell'intera [...] èra in periodi "glaciali", caratterizzati appunto dal formarsi di immensi ghiacciai e periodi "interglaciali". Nel 1935 la Tale North India Expedition portò a termine uno studio di carattere geologico ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] operata nel 1290 con un codicillo del testamento del re Dionigi, i concelhos della B. vennero a dipendere dalla città di Guarda e quelli della zona litoranea dell'Entre-Douro-e-Mondego dalla città di Coimbra. ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] due elementi principali che caratterizzano il clima sono l'umidità e la temperatura. Negli spazi chiusi e di dimensioni ridotte, le variazioni di temperatura non sono molto elevate, in quanto in genere essa oscilla tra un minimo di 5 °C e un massimo ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] a età e da luogo a luogo. Si suol dire che in epoca omerica non esisteva alcun significato spregiativo connesso con la classe degli artigiani. È vero che dèi e eroi lavorano e costruiscono oggetti d'uso ...
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Pittore e scenografo (Melitopol´ 1898 - Mosca 1980). Studiò a Kiev presso la Scuola d'arte (1912-17) e con A. Exter (1918); dal 1921 visse a Mosca. La sua pittura, ricca di delicate variazioni cromatiche, [...] è segnata da accenti fantastici e irreali. Illustrò molti libri e lavorò come scenografo per i teatri di Mosca, Leningrado, Taškent, ecc.; tra le sue scenografie, notevole quella per il Misterija-Buff ...
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Pittore statunitense (n. Allendale, Carolina del Sud, 1930). Appartiene alla generazione successiva all'espressionismo astratto: mantenendo di quest'ultimo i mezzi puramente pittorici, J. ha arricchito [...] le sue composizioni con forme e oggetti reali (variazioni di numeri, lettere, parole, bandiere, ecc.) derivati dall'imagerie popolare e commerciale propria della Pop Art (Flag, 1954-55, New York, Museum of modern art). Dopo una serie di sculture in ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] della Florida e della California o di metropoli come New York. Fenomeno a sé stante e molto studiato è quello delle ‘variazioni sociali’ della lingua inglese, la più importante delle quali è il black English, forma di vernacolo dovuta a un processo ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] connessa, attraverso un'ampia gamma di variazioni, con atteggiamenti psicologici dei gruppi, prima che individuali, di fronte alla morte, da cui si enucleano i concetti della sopravvivenza e del culto funerario collettivo e familiare. Tali concetti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] m] = pieno ecc. Quando il toscano appare in piena luce documentaria, nel 13° sec., i mutamenti più caratteristici sono già avvenuti. Altre variazioni avvennero nel corso dei secoli: i dittonghi ie, uo dopo i gruppi pr, br, tr ecc. perdono la i e la u ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...