CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] sociale e religiosa. L'esigenza di regolare, in relazione con ricorrenti fenomeni naturali (periodiche inondazioni, variazioni climatiche stagionali), attività agricole o traffici mercantili fluviali e marini, di vitale importanza per le comunità ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] dei singoli m. particolari costituisce il m. generale, astrazione di cui ci si serve soprattutto per valutare in base alle variazioni del livello generale dei prezzi quelle del potere d’acquisto della moneta in termini di tutti i beni. Il m. è ...
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Pittore statunitense (Muro Lucano 1880 - New York 1946), di origine italiana. Emigrato a New York (1896), frequentò l'Art students league e la New York school of art. Dopo un esordio realista e una prima [...] ) trovando ispirazione negli scenarî urbani e industriali che caricò di significati simbolici (Ponte di Brooklyn, 1918-19, New Haven, Yale University art gallery; Ponte di Brooklyn: variazioni su di un vecchio tema, 1939, New York, Whitney Museum). ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811)
Gino CASSINIS
Nel periodo intercorso tra il 1931 e il 1948, la fotogrammetria, in particolare quella aerea, ha compiuto notevoli progressi e il suo campo d'impiego si è assai [...] deve inoltre ruotare intorno ad m3 perché l'asse assuma una differenza di inclinazione ν2 rispetto a quello di sinistra. - b) Variazione di scala. - La camera di destra deve scorrere parallelamente a sé stessa in modo che V2 si mantenga su m3, fino ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] tipo di sensibilità vengono inclusi tra i chemocettori, ovvero recettori che vengono stimolati dalla presenza e dalle variazioni di concentrazione di sostanze chimiche in soluzione con le quali vengono in contatto nell'ambiente interno oppure esterno ...
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Termine derivante dalla crasi dei vocaboli anglosassoni subvert (sovvertire) e advertising (pubblicità), indica la pratica di “vandalizzazione creativa” di manifesti pubblicitari e forma di culture jamming [...] di massa e dai mezzi di telecomunicazione spinge a modificare immagini pubblicitarie e fumetti con delle variazioni che producono uno scarto di senso, realizzando decontestualizzazioni che provocano sorpresa, altresì mescolando livelli e fonti ...
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SLESIA
M. Zlat
(lat. Silesia; polacco Śla̢sk; ceco Slezsko; ted. Schlesien; Slezia, Silezia nei docc. medievali)
Regione storica dell'Europa centrale, ripartita tra Polonia e Rep. Ceca. Il nome della [...] , S. Centrale, con capoluogo Opole, e Bassa S., con capoluogo Breslavia (v.).Nel Medioevo i confini politici della S. subirono frequenti variazioni a S e a N: nell'arco dei secc. 10°-14° per es. la regione di Kłodzko appartenne a fasi alterne alla ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] a.C. furono abbandonate le mura dionigiane, ma gli altri quartieri, circondati da mura, sopravvissero, pur se con variazioni nella perimetrazione e nella densità abitativa. Il tessuto urbano continuò a ricalcare, e ricalca in buona parte ancora oggi ...
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SCARPA, Carlo
Sergio Polano
Architetto e designer italiano, nato a Venezia il 2 giugno 1906, morto a Tokyo il 27 novembre 1978; professore di decorazione all'istituto universitario di architettura a [...] di Scarpa. Tale la chiave delle citazioni wrightiane nel progetto di casa ad appartamenti a Feltre (1949), ma anche delle "variazioni su tema" presenti nei progetti di cinematografo a San Donà di Piave (1949), della villa Zoppas a Conegliano (1953 ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] che mostra un tipo di pettinatura con pesanti intrecci sulla nuca, introdotto intorno al 220 e che con successive variazioni e complicazioni durerà sino a tempi della Tetrarchia. (Per tutti questi ritratti si vedano i singoli esponenti nominali). Ma ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...