Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] valide in senso classico, avevano perduto la loro ragion d'essere. Il m. diventa spesso un pretesto per "variazioni" da parte degli architetti che amano abbandonare le ancestrali connessioni semantiche e funzionali perseguendo risultati complicati e ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] un pezzo e l'altro inducono a presumere l'impiego di oro di diverso titolo. È al momento impossibile sapere se queste variazioni, che occorrerebbe confrontare con quelle osservate su monete o gioielli, dipendano da una diversità di epoca oppure siano ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] a cui gli architetti della regione, e in particolare di C., restarono a lungo fedeli e che, pur nelle innumerevoli variazioni, caratterizzò in senso conservatore le realizzazioni architettoniche della città fino all'inizio del 13° secolo. L'edificio ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] era sopra) una fascia con gli stemmi del camarlingo, dei provveditori, esecutori e di altri officiali, il cui numero subì variazioni nel tempo; tutta la metà inferiore della tavoletta era occupata da una iscrizione con i loro nomi e con la datazione ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] a quelle superstiti agli otto vertici degli angoli dell'ottagono, si trova anche al centro. A prescindere dalle variazioni di livello probabilmente intervenute nel tardo completamento della copertura, il rapporto che vi si stabilisce tra involucro ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , rielaborato mediante l'utilizzo di nuovi elementi salvifici, quali i grappoli d'uva, i melograni e i pavoni. Le variazioni apportate, pur dimostrando la sostanziale fedeltà ai prototipi e il ruolo di 'testo dominante' a questi conferito nell'Alto ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] segue dimensioni e forma delle navate. Come è stato rilevato (Cadei, 1985), i singoli elementi strutturali rivelano poi variazioni linguistiche e stilistiche che, se da un lato potrebbero essere riferibili al tempo intercorso nel procedere dei lavori ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] linee generali in modo da lasciare un margine più o meno ampio all'intervento degli spettatori e a possibili variazioni interpretative da parte degli attori. Questi non sono generalmente attori professionisti, ma appartengono quasi tutti allo stesso ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] hanno un aspetto sorprendentemente classico. Sui lati lunghi il vecchio motivo della Vittoria con clipeo ha subito solo poche variazioni. Ora due angeli, sollevanti il monogramma di Cristo incoronato da fronde, decorano i lati lunghi; sui lati brevi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Amore, la Perdita della perpetua giovinezza, L'ignoranza cacciata, la Morte di Adone). Ma sono soprattutto le variazioni su esemplari celebri di Raffaello e della sua scuola che informano buona parte della decorazione di Fontainebleau, anche con ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...