Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] tipica forma d'incensiere, che può attribuirsi ai coroplasti pestani e ch'ebbe molta fortuna, prestandosi alle più strane variazioni e diffondendosi rapidamente nell'Italia meridionale, fino a Lipari ed alla Sicilia. È costituito in sostanza da un ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] al fatto che, in un'arte essenzialmente decorativa, la lezione del passato e la riproposizione (con infinitesimali variazioni) del medesimo motivo costituivano uno dei fili conduttori dell'esperienza artistica. Le officine di corte, come in epoca ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] 1866, pp. 130 s.); a Claude Nicaise, 1670: Paris, Bibl. Nat., Correspondance Nicaise, ms. fr.9362, IV, ff. 6-7, pubbl. con variazioni grafiche in Archives de l'art français, I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] conservato. fino al VII secolo. Questo mègaran, che segue piuttosto il tipo dei mègara ellenistici con alcune variazioni, doveva essere usato probabilmente come abitazione del vescovo della città paleocristiana di T., ipotesi convalidata anche dalla ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] fronte all'altro. Vicino a loro sono due donne che, nonostante il loro calmo contegno, si possono definire m., poiché variazioni di questo gruppo si trovano ancora su sarcofagi dell'età romana, rappresentanti l'infanzia di Dioniso (per esempio Österr ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] questione circa l'autore della Deposizione. La scena è magistralmente inserita nel semicerchio della lunetta; l'ampiezza di variazioni nella postura delle figure e nello studio dei panneggi è di altissima qualità. Purtroppo le cattive condizioni di ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] di spunti romanzesco-amorosi ed epici, perseguita anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative, nonché delle lunghe digressioni profetico-encomiastiche e di contenuto storico, condotte in ossequio a un canone ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] quale l'a. defluiva lentamente attraverso una piccola apertura; mediante un galleggiante, un'asta e una ruota dentata, le variazioni del livello dell'a. venivano indicate su un quadrante, segnando il trascorrere del tempo.
L'antico organo idraulico ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] in segmenti radiali, ognuno dei quali era posto sotto il controllo di un dignitario del luogo. Le variazioni riscontrate nelle dimensioni e nella complessità architettonica delle tombe dell'arcipelago sono inoltre direttamente connesse con l ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] stesso e nei suoi scolari, buona parte del teatro spagnolo non è altro che mero intreccio, non vive che di continue variazioni su tema. Fanno eccezione, per es., taluni entremeses, atti unici dall’azione rapida e uniformemente impostata sul comico e ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...