LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] S. Paolo (Schede Vesme, p. 1393); a Milano, dove, entro il 1555, terminò l'Ultima Cena in S. Nazaro (copia con variazioni di quella eseguita da Gaudenzio circa dieci anni prima per S. Maria della Passione), il Battesimo di Cristo per S. Giovanni in ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] di modificare il colore dei marmi con delle macchie, sicché - dice Plinio (Nat. hist., xxxv, 3) - "il marmo di Numidia presenta variazioni di colore a mo' di uovo, e il marmo di Synnade viene venato di porpora".
Se queste macchie di colore si ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] ignota, già collezione Polisiero).
Nel 1848 il G. si rifugiò a Sorrento, dove si dedicò allo studio delle variazioni cromatiche della natura (Casa ad Amalfi, Querce a Sorrento: Museo di S. Martino; Casarlano: Museo di Capodimonte), rivelando ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] , rappresentanti essenziali dell'arte urbana di Roma. Ad ogni modo giovano i confronti coi ritratti, l'osservazione delle variazioni della tecnica, dei vari sistemi nella trattazione del marmo, degli accessori, più che dei dati di trovamento, perché ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] .
L'Interno di studio (De Grada, 1963, fig. 68), non deve essere cronologicamente molto lontano nel tempo. Ma le variazioni stilistiche del pittore sono quanto mai forti se paragoniamo le ultime tele citate, ad esempio, alla Cartomante (1872; Catal ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] a una sola campata. Queste sproporzioni sono dovute probabilmente a cause diverse: all'estensione eccezionale dell'edificio, alle variazioni nel tempo dello stato patrimoniale della parrocchia e ai conflitti tra i quattro curati e i quattro vicari ...
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VESTFALIA
A.E. Albrecht
(ted. Westfalen)
Regione storica della Germania, che dal 1946 costituisce la parte nordorientale del Land Nordrhein-Westfalen.
Con il nome di Vestfali si indica la stirpe di [...] 'a sala' divenne la soluzione spaziale per eccellenza e si conservò fino al sec. 15° inoltrato. Secondo variazioni regionali - si distinguono sostanzialmente quattro aree: la contea di Mark (Ennigerloh, Anröchte, Balve e Plettenberg), il Sauerland ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] ) ha sostenuto che gli elementi geometrici introdotti nel testo di questo manoscritto per mezzo di profili decorativi e variazioni nei colori degli inchiostri (bianco e giallo) possano essere stati ispirati dai carmina figurata di Porfirio. Beda (De ...
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Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] dell'a. sono gli stessi che servono ad assicurare, a una prima approssimazione visiva, la riconoscibilità dell'affresco. Pur nelle variazioni che sono state indicate, la presenza dei giunti delle pontate e delle giornate nell'intonaco, con il loro ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] , il rapporto con schemi decorativi bidimensionali propri dei manoscritti, palese nelle precedenti scene di Monreale. Le variazioni arbitrarie nelle proporzioni, comuni negli episodi del Vecchio Testamento delle porte di Monreale e straordinariamente ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...