Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] di ruderi sepolti è avvertibile per la colorazione più chiara della vegetazione cresciuta stentatamente al di sopra di essi: tale variazione di colore non si nota in genere da terra, ma solo nel quadro generale della veduta dall'alto. Depositi di ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] la distruzione di Susa ha alterato la situazione politica e ciò ha senza dubbio portato a degli spostamenti e a delle variazioni anche nel sensibile campo dei traffici e dei rapporti commerciali.
L'influenza assira, che si avverte nell'arte greca ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] Ecuba ed Andromaca.
Le scene del riscatto sono molto numerose e possono essere divise in gruppi a seconda delle variazioni iconografiche: per lo più, alla presenza di varî personaggi. Priamo chiede, in ginocchio, la restituzione del corpo del figlio ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] il macedone, con il primo mese, Loos, che incominciava con l'equinozio dell'autunno (19 ottobre); ci furono tuttavia variazioni locali. Giuseppe usa i nomi macedoni dei mesi, ma li equipara ai mesi dell'anno ebraico. Nel tardo periodo romano ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , le zone est e ovest si distinguono in particolare, l'una a livello del suolo e l'altra svettante, per variazioni piccolissime negli aggetti dei capitelli e nelle larghezze di triglifi e metope della peristasi; per i temi trattati nei frontoni e ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] d'idee non avevano carattere né continuo né coerente; a riguardo molto rimane oscuro e ci sono considerevoli variazioni geografiche e cronologiche relativamente alla loro presenza e alla loro validità.
Fede e filosofia
Così come stava rispondendo ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] , un esempio importante degli sviluppi nell'arte della lavorazione dello stucco in epoca selgiuqide (Peterson, 1994).Alcune variazioni significative possono essere osservate nell'adozione di due soli īvān sull'asse maggiore della moschea - come a ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] nel modo di concepire la struttura corporea è percepibile l'influsso del gruppo antico in questione.
D'altronde le variazioni apportate al modello non lasciano dubbi circa gli influssi del tipo iconografico medievale del "Christus patiens"; mentre il ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Villa, 1953). La collaborazione con Villa si protrasse anche negli anni successivi: nel 1955 fu stampato il volume 17 variazioni su temi proposti per una pura ideologia fonetica, in cui i componimenti plurilinguistici del poeta trovavano una precisa ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] corredi, forse è lecito affermare che valle Trebba presenta ceramiche di assai poco anteriori a valle Pega, ma senza notevoli variazioni. Infatti, oltre alla presenza delle ceramiche a figure nere a valle Trebba (che però sono tutte tarde, e, quindi ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...