OLAV II, Re di Norvegia, Santo
P.J. Nordhagen
Nato nel 995 e discendente di Aroldo I Haarfager (da cui il patronimico Haraldsson), nel 1016 salì al trono di Norvegia, che resse fino al 1028.O., destinato [...] . 14° O. venne elevato a protettore dei mercanti delle città anseatiche tedesche.L'iconografia di O. rivela significative variazioni che si ricollegano da un lato al pensiero teologico e dall'altro alle credenze popolari (Wallem, Irgens Larsen, 1947 ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] forma si schiude completamente. Ancora qualche vibrazione e la forma si dissolve… Le forme passano attraverso le variazioni di tutte le loro possibilità simultaneamente e successivamente; durante questo processo ritmico le forme entrano in rapporti ...
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SQUAME, Pittore delle (Schuppenmaler, Scale-pattern Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio: v. corinzî, vasi), il quale deve il nome [...] ma alcune anfore sono interessanti per il soggetto, così una al Louvre con raffigurazione di navi e una a Caere con fantasiose variazioni sul motivo della Chimera.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 63 s., 303 s., nn. 781-793, 813-820 ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] La grande estensione longitudinale, tuttavia, la notevole distanza dalla costa delle regioni del Centro-Oeste e le variazioni altimetriche tra l’Amazzonia e le regioni centro-meridionali danno luogo a sensibili differenze climatiche e biologiche. Il ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] sono i valori attuali delle grandezze d’ingresso e i risultati dell’elaborazione sono resi disponibili prima che siano intervenute variazioni sensibili in tali valori.
In un processo tecnologico, in un dispositivo di misura ecc., è detto t. morto il ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] 8 m.) che hanno trovato posto in ampie doline; pure essendo alimentati da piccole sorgenti, essi vanno soggetti a notevoli variazioni di livello e di estensione; polle d'acqua dolce, che vanno disperse, si notano numerose presso le coste, sotto il ...
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TAKIS
Alexandra Andresen
(pseud. di Vassilakis, Panayotis)
Scultore greco, nato ad Atene il 29 ottobre 1925. Completati gli studi liceali ad Atene, si dedicò da autodidatta alla scultura; al 1946 risalgono [...] Kunstverein; 1981, Parigi, Forum du Centre Georges Pompidou). Negli stessi anni le sue opere, che presentano elaborate sequenze di variazioni sul tema (Musical lumineux, 1980, Parigi, Musée d'art moderne de la Ville de Paris; Musique et espace, 1992 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] VI-VII sec. d.C. In generale, l'uso del mattone è ampiamente diffuso in tutta l'area, con sensibili variazioni della qualità e della durata del suo impiego. Nelle zone continentali si osserva l'uso di materiali diversi: mattoni cotti, laterite ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] fazione. Una serie di problemi giudiziari del committente, accusato di eresia protestante, prolungò la fase progettuale, con significative variazioni, sin dopo il 1546 e il palazzo fu concluso nel 1552.
Nel 1543 Palladio ottenne il primo incarico ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] più antichi, hanno già superato i limiti di questa fase e danno un'idea dello sviluppo e dell'ampiezza di variazioni dell'espressione di tale forma, in cui in principio vengono elaborate ancora alcune particolarità più antiche. L'Olympieion di ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...