Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] Battista, come quello di Belluno, di A. Brustolon. Dal 19° sec. in poi il f. si è prestato a numerose variazioni simboliche, per lo più ispirate al cristianesimo primitivo.
Di solito, è collocato nella prima cappella a sinistra della chiesa, poiché ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] nei grandi monasteri e nelle residenze imperiali (per cui impropriamente si è parlato di concezione urbanistica); soprattutto le variazioni apportate al modello dell'edificio sacro (basilicale o centrale), tra cui il principale elemento di novità è ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] tutta la sua sezione, sottile quanto si vuole, ma globalmente estesa quanto è esteso il parallelo che si considera. Però, ove si abbiano variazioni con cos 3ϕ, cos 5ϕ, sin nϕ (n dispari) gli assi neutri aumentano: se ne hanno 9 per n = 3, 25 per n ...
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RENFREW, Andrew Colin
Alessandra Manfredini
Studioso britannico di preistoria, nato a Stockton il 25 luglio 1937. Nominato professore di Archeologia all'università di Southampton (1972-81), dal 1981 [...] tra sottosistemi e il loro equilibrio garantisce un ottimale adattamento tra società e ambiente: squilibri o variazioni in un sottosistema provocano alterazioni a catena (multiplier effect), che si modificano secondo sistemi di ''aggiustamento ...
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POLIAKOFF, Serge (russo, Poljakov, Sergej)
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Mosca l'8 gennaio 1900, naturalizzato francese nel 1962, e morto a Parigi il 12 ottobre 1969. Trascorre la giovinezza col padre [...] della Biennale di Mentone (1966). In questi anni P. ha approfondito la sua ricerca che appare una sottilissima sequenza di variazioni sul tema: la costruzione di quadri che non hanno alcun riferimento a realtà che non siano il colore e lo spazio ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] ai prototipi, e soprattutto nel disegno preparatorio per il S. Pietro (Venezia, Gallerie dell'Accademia) e nella S. Marta, variazione su tema dalla Rachele per la tomba di Giulio II, esemplare che, come dimostrano le prove grafiche (ibid.), fu ...
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Calabria
Claudio Cerreti
Profondo Sud
Forse più di altre regioni meridionali italiane, la Calabria trasmette un'immagine di sviluppo non omogeneo. Terra marginale, di emigrazione, di risorse povere, [...] e il Neto sono i principali.
Il clima della regione è decisamente mediterraneo e nell'interno presenta le normali variazioni dovute all'altitudine, come la forte differenza di temperature fra estate e inverno. Malgrado l'intenso diboscamento che è ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] del duomo e delle principali chiese milanesi: vedute nitide, dettagliate e lucidamente oggettive, più volte ripetute con minime variazioni nel taglio dell'inquadratura e nella cromia delle luci.
Nel 1879 partecipò per la prima volta all'annuale ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] villa Albani, oggi Torlonia, a Roma, dove con Antonio Bicchierai e Nicolò Lapiccola collaborò alla decorazione di tre sale, con variazioni sui temi favoriti. La data 1766 è in uno dei tre quadri a lui attribuiti nel Castello di Sagan. Altri dipinti ...
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CUNGI, Francesco
Francesco Federico Mancini
Figlio di Leonardo (Leoncini, 1857) e nipote di Giovan Battista, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) e fu attivo nella seconda metà del sec. XVI. Un documento [...] di Volterra la pala del Martirio di s. Sebastiano, ricevette 66 scudi e mezzo. Queste notizie filtrano senza apprezzabili variazioni in tutte le successive guide di Volterra.
La tavola fu commissionata al C. dalla Comunità di Volterra per il proprio ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...