GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] la Quarta sinfonia fu la composizione che diresse più spesso. Le incisioni dei Concerti e due integrali delle Sinfonie, le Variazioni su un tema di Haydn e il Requiem tedesco mostrano la coerenza di una visione insieme austera e sofferta entro un ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] IlMondo, 6 febbr. 1962; L. Bedeschi, G. D. e il concordato, in Il Resto del carlino, 25 febbr. 1969; Ilmodernismo toscano. Variazioni e sintomi, a cura di L. Bedeschi, in Fonti e documenti, X (1981), pp. 88 s.; G. Prezzolini e il dibattito modernista ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] al sole, oggetto di venerazione da parte degli antichi, il D. si diffonde a parlare delle eclissi solari e delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura dell'uomo; a questo proposito nell'ultima parte del libro ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] due lavori teatrali, Praxodia II (1979) ed Eleonora d’Arborea (1986, dall’omonimo «racconto drammatico» di Giuseppe Dessì), le Variazioni su tema di Mozart per orchestra (1991), la Musica per 11 strumenti ad arco (1992), i due Concerti per pianoforte ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] , Cultura e istituzioni nell’Ottocento italiano, a cura di R. Pertici, Bologna 2004; G. Corazzol, Pensieri da un motorino. Diciassette variazioni di storia popolare, in Quaderni di storia Mestre, 2006, n. 6, pp. 117-127; P. Del Negro, Premessa a M ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] bipolarità della produzione riusciva ad assicurare alla manifattura la sopravvivenza anche a fronte delle incertezze e delle variazioni del mercato.
Nonostante il relativo declino, nell'autorevole Itinerario italiano o sia Descrizione dei viaggi per ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] nella stessa funzione, affinché la sua voce fosse determinante nelle controversie; inoltre egli autorizzava il L. a fare variazioni a sua discrezione. Marco, contro la volontà del padre, era divenuto ecclesiastico e, in quanto tale, godeva della ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] finale di Ruggeri, diverso da quello immaginato da Pirandello, non è affatto testimoniato sempre allo stesso modo. Variazioni dell’attore, svista del critico, errore casuale? È uno dei molti problemi irrisolvibili degli studi teatrali.
Senza ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] fino al 1828; in occasione della ripresa al teatro di Corte a Vienna nel 1795 Beethoven compose due note serie di variazioni, WoO 69 e 70), i fortunati Zingari in fiera (Fondo, autografo datato 1789) e L’inganno felice (Fondo, inverno 1798).
Per ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] prevalentemente attraverso il commercio al dettaglio - non consentiva di adeguare tempestivamente i prezzi della merce alle variazioni del mercato internazionale. La manodopera, infine, ancora strettamente legata all'attività rurale, non garantiva la ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...