FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] a Siena a partire dalla metà del Trecento. Leggermente più grande, forma ed iconografia non presentano significative variazioni; solo nei medaglioni che ornano la parte superiore dei pannelli laterali trovano posto due profeti in luogo della ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] in base al gusto mostrato nell'esecuzione dei "da capo", cioè dall'inventiva e dal tipo di abellimenti e di variazioni usati. Oggi è proprio questa caratteristica ciò che più colpisce all'ascolto delle incisioni del D., maestro dello stile "fiorito ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] profili, palesando tratti di indubbia originalità. La sua peculiare identità ideologico-politica si delinea attraverso le variazioni normative e le innovazioni istituzionali, integrate dalla Dichiarazione dei diritti e dei doveri dell’uomo, del ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] respiro: i concerti per tromba e per flicorno basso, le Marce funebri per Francesco Lucca e Alessandro Manzoni, le variazioni sul Carnevale di Venezia, il Canto greco, la Fantasia sulla ‘Traviata’, l’Elegia sulla tomba di Garibaldi. Una decina ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] mitologici e storici, come gli amori di Venere e Marte, Ercole e Deianira, Antonio e Cleopatra, cui si aggiungevano alcune scabrose variazioni su satiri e ninfe. I Modi, questo il titolo della serie, pubblicati nel 1524 e di nuovo nel 1527, ebbero ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] masse vulcaniche dai loro effetti sulla gravità (ibid., pp. 215-220); Sull'usodel manometro specialmente congegnato per la ricerca delle variazioni locali della gravità (ibid., pp. 285-298).
L'interesse del C. per la sua terra e per i fenomeni che ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] impedimenti" che contrassegnarono le trattative, egli fa risaltare la propria perspicacia nell'affrontare le "molte variazioni, dissimulazione e artificii" prodotte dalla controparte asburgica e la condotta ambigua e contraddittoria del duca di ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] 1871-1913, in La Riforma sociale, XXIX (1918), pp. 513-590; Note critiche di statistica economica. Sulla misura delle variazioni dei prezzi, ibid., XXXIV (1923), pp. 241-265; Scienza, critica e realtà economica, ibid., XLI (1930), pp. 521-528 ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] scienze di Torino, I [1865-66], pp. 206 s., 221-230) e la termologia, con diverse ricerche sulle variazioni di comportamento del caucciù vulcanizzato a diverse temperature.
Nei diversi settori d'indagine il G., tipico fisico sperimentale, inventò ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] e l’artista sembra continuare quegli studi sulla natura e sulla rifrazione dell’atmosfera nel paesaggio campestre, con minime variazioni di soggetto, che hanno interessato pittori come Claude Monet: si veda Cespugli sulla spiaggia (1974; Bologna ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...