FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] , in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Catania, IX (1941), pp. 207-213, in coll. con A. Turchetti; Variazioni oscillografiche sotto l'influenza di stimoli termici, ibid., pp. 315-321, in coll. con A. Turchetti; Considerazioni riassuntive sulle ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] di 8,50. Il programma della prova di esecuzione vera e propria, classificata con 10 e comprendente il primo libro delle Variazioni su un tema di Paganini op. 35 di Brahms e i Jeux d’eau di Ravel, dimostra che il quattordicenne Benedetti Michelangeli ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] -Murat, 1982, p. 622), con l’utilizzo dell’ordine dorico-greco (senza base e a colonne scanalate), permette molteplici variazioni – di dimensioni, di struttura (colonne accoppiate con archi), di funzioni in termini di stoà o pronai – e dunque, con ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] , si segnalano: Suite romantica, op. 12; Album lyrique, op. 16; Nupitalia, suite di tre pezzi, op. 20; 24 piccoli pezzi, op. 24; Variazioni su un tema ungherese, op. 34; 12 studi di terze, op. 35; 24 piccoli studi di arpeggi, op. 37; 24 pezzi ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] : l'attenzione del diplomatico subalpino non fu rivolta né al mondo culturale né a quello economico, limitandosi egli ad osservare le variazioni del clima o il cerimoniale del gran pensionario. Fu questa la prima occasione in cui il C. rivelò le sue ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] 'anno successivo sarebbero aumentati a 25, anche se le truppe ai suoi ordini erano spesso soggette a variazioni sia di consistenza numerica, sia di composizione qualitativa, come dimostrano le periodiche registrazioni delle "provvisioni" nei libri ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] .
Nel marzo 1915, in un saggio presso il Liceo musicale, A. Longo la segnalò come abile interprete del suo Tema con variazioni Op. 11. L'anno seguente, proprio per interessamento del Longo, ottenne un'audizione a S. Cecilia dove, il 24 marzo 1916 ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] pp. 467-476, con I. Spadolini).
Alla funzione cardiaca dedicò poi una riflessione sui rapporti che ne connettono le variazioni agli eventi emotivi (Le funzioni del cuore nei sentimenti, in Raccolta di scritti di medicina per colti e profani compilata ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] Robert e Sonia Delaunay e Auguste Herbin e, nel 1939, tenne una mostra personale alla gallerie L’Equipe in cui presentò le variazioni di un tema pittorico del 1936. Per la VII Triennale di Milano (1940) curò la prima sezione della «Mostra dell’arte ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] dove le difficoltà tecniche sono distribuite tra le due mani dell’esecutore a blocchi alternati. Le sei Partite – serie di variazioni, tra sei e dodici cadauna – si basano perlopiù su tenores già utilizzati da Diego Ortiz nel Tratado de glosas sobre ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...