RIGHINI, Vincenzo
Christoph Henzel
RIGHINI, Vincenzo (Maria). – Nacque a Bologna il 22 gennaio 1756, figlio di Giovanni Antonio e di Margherita Pegni, terzogenito dopo Geltrude (nata nel 1751; va forse [...] Venni, Amore, nel tuo regno, l’ultima delle XII Ariette italiane edite da Schott tre anni innanzi, per trarne 24 variazioni pianistiche (WoO 65), indizio certo di un favore ch’egli poteva dare per scontato presso i dilettanti musicofili: le dedicò a ...
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STIGNANI, Ebe
Giancarlo Landini
STIGNANI, Ebe. – Nacque nella casa di piazza Oronzo de Donno, a Napoli l’11 luglio 1903, dove il padre Ugo con la madre Pasqua Moni, originari di Bagnacavallo, si trovava [...] pp. 19, 71, 118; M. Selvini - G. Landini, E. S., in Grandi voci alla Scala, Milano 1993; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande direttore d’orchestra, a cura di L. Pierotti et al., Milano 1995, ad ind.; K.J. Kutsch - L ...
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MILANI, Umberto
Rossella Canuti
– Nacque il 1° dic. 1912 a Milano da Giovanni Eugenio, funzionario doganale, e da Ester Garrone. Ultimo di sei figli, il M., seguendo l’esempio del fratello Franco, pittore [...] Winterthur e a Carrara e presentati nel loro insieme solo l’anno successivo alla galleria milanese Il Milione (in totale sei variazioni; la Battaglia n. 5 è nella Biblioteca civica di Seregno) unitamente a 12 dipinti a olio (nove dei quali dal titolo ...
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MARTINI, Fausto Maria.
Michela Fantato
– Nacque a Roma il 14 apr. 1886. Il 24 nov. 1891 venne riconosciuto quale figlio legittimo da Cipriano Martini ed Elena Carli. Il M. compì gli studi liceali nel [...] . fra crepuscolarismo e tradizione, in F.M. Martini, Tutte le poesie, a cura di G. Farinelli, Milano 1969, pp. 11-29; Id. Variazioni tematiche di un romanzo «particolare», in F.M. Martini, Si sbarca a New York, a cura di G. Farinelli, Milano 1974, pp ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] ; i fenomeni che la psicologia indaga si sarebbero dovuti "tutti spiegare coi due principi delle modificazioni fisiologiche e delle variazioni di grado della coscienza" (Fechner e la sua costruzione, pp. 20 s.). Dal 1902 la sua produzione si era ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] Cronologie, saggi, testimonianze, Milano 1995, I, pp. 18 s., 430 s.; II, pp. 329-338; G. Marinuzzi, Tema con variazioni. Epistolario artistico di un grande direttore d'orchestra, a cura di L. Pierotti Cei Marinuzzi - G. Gualerzi - V. Gualerzi, Milano ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] l'educazione dell'orecchio e del gusto musicale dei ballerini" (Bogdanov Berezovskij, p. 56), che diffusero nel mondo le sue variazioni, prima fra tutte Anna Pavlova. Tuttavia, il suo rapporto con il balletto era velato dal soffuso rimpianto per aver ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] sillabario per la prima classe elementare, sezione inferiore. Ridotte ad uso degl’israeliti da S. O. R.M. mediante variazioni ed aggiunte adottate dalla Commissione per la diffusione di buoni libri fra gl’israeliti italiani, ibid. 1866.
Fonti e Bibl ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] il Passerini capeggiata da Iacopo Cattani da Diacceto. La cacciata del Passerini e la restaurazione della Repubblica comportarono variazioni nell'organico della Cancelleria; nel 1530, inoltre, gli ultimi mesi del cancellierato del L. coincisero con l ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] nella cultura italiana, Torino 1966, ad Indicem; S. Solmi, Nota, in Lettere editoriali, Milano 1968, pp. 5-9; E. Montale, Variazioni, in Corriere della sera, 9 marzo 1969; R. Calasso, Da un punto vuoto, in Note senza testo, Milano 1970, pp. 7-14 ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...