COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] nella Coin apportarono un accrescimento di capitale di L. 438.000.000, cui si aggiunsero pochi mesi appresso L. 500.000.000. Consistenti variazioni vi furono nel giugno 1971 (L. 2.232.000.000) e nel luglio del 1972 (L. 1.240.000.000). Tali mutamenti ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] vie laterali e sul retro riflette la ricerca razionalista e presenta tracce di quella espressionista, in particolare nelle variazioni dello spigolo e nelle fasce cromaticamente connotate che cadenzano tutte le superfici.
Affiancato dal figlio Giorgio ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] a quelli moderni di valore reale e nominale delle monete, delle relazioni tra la quantità del circolante e le variazioni demografiche, ecc. L'intera materia è esposta in tre capitoli, che focalizzano sempre più il discorso sugli aspetti applicativi ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] 'opera Un ballo in maschera, op. 5; La Favorita, fantasia, op. 28; Jone, fantasia, op. 35; Il carnevale di Venezia, variazioni di concerto, op. 55; Aida, prima fantasia, op. 70 (Milano, Ricordi); Aida, seconda fantasia, op. 71 (ibid.); Tre duetti, op ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] del M. (elenco completo in Melloni, Carteggio, pp. 13-26) si possono ricordare: Osservazioni intorno all’influenza delle variazioni barometriche sullo stato del cielo, in Giorn. di fisica, chimica, storia naturale, medicina ed arti, VII (1824), pp ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] XLII (1951), pp. 857-864; La legge del cuore dalla sua scoperta a oggi, ibid., IL (1958), pp. 28-36; Variazioni di volume e di dinamica cardiaca in clinica esaminate alla luce della "legge del cuore", in Minerva cardioangiologica, VI (1958), pp. 657 ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] allo stesso Giuseppe per la testimonianza fornita dall'inventario del Regio Istituto di belle arti del 1909, mentre il Prospetto delle variazioni del 1875 (inv. 3341) permette di datare con una certa sicurezza l'opera a quell'anno, a poca distanza di ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] da ballo. I balli hanno una struttura multipartita entro cui si snodano, con abbondanza di ritmi sincopati e puntati, variazioni su melodie di ostinato. Elementi peculiari, come i sonori accordi con ottave e quinte parallele, sono coniugati con una ...
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PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] di operaio alla Bakelittfabrikken ad Aurskog presso Oslo. In Norvegia incrementò anche l’opera pittorica con tra l’altro variazioni sui temi dei Motociclisti, dei Centauri e de Il ratto di Europa (1965-68), avviando una seconda fase espositiva ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] scordatura, elemento che le collega con l'arte violinistica d'Oltralpe, mentre l'ultima sonata è costituita da una serie di variazioni su un basso di ciaccona, analoghe a quelle dell'Opera quinta di A. Corelli, dalle quali si distacca però nettamente ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...