GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] E. Rossi, T. Salvini, e la Ristori, veri e propri coautori dei testi portati in scena, a giudicare dalle variazioni imposte per esempio dal Salvini nel Michelangelo Buonarroti e dalla Ristori in Giuditta e nella successiva Maria Antonietta, tanto ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] e delle produzioni. L'acuta intuizione - che lo fece paragonare a un "cardinale del Rinascimento" - e la sensibilità alle variazioni del mercato indussero l'I. a puntare prevalentemente su due direttive: da un lato riprendeva l'esperienza dello ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] dell'arte, che si tiene in vita artificiosamente col soccorso della tradizione erudita, pastorale, classicheggiante, con variazioni nel meraviglioso, nel sorprendente. Rotto l'equilibrio della costruzione scenica, che era il pregio della commedia ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] ) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in Lettere amorose. Libro terzo; ed. in Variazioni su Adone, I, a cura di A. Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] ferro giungeva a rottura. Con un altro strumento, il pirometro, controllò la resistenza del marmo e del cemento alle variazioni di temperatura. Poleni effettuò un controllo statico della cupola, utilizzando il teorema di Hooke sul filo rovesciato. L ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] , Roma 1876), Galletti raccontò che la marchesa-attrice non tardò mai un’alzata di sipario, né mai si verificarono variazioni nel programma stabilito: 69.947 i chilometri percorsi per mare e per terra (quasi il doppio della circonferenza terrestre ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] Canti di Majakovskij, per voce recitante, soprano e 23 strumenti (1970); Lied senza parole, per soprano e pianoforte (1979); Variazioni su un verso di Michelangelo, per tenore e pianoforte (1978); Le secrete vie, per coro e orchestra (1980-81); Ramo ...
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TEOTOCHI (Te¿t¿¿¿¿), Elisabetta
Valeria Mogavero
TEOTOCHI (Θεοτόκης), Elisabetta. – Nacque a Corfù il 30 aprile 1760 dal conte Antonio e dalla nobildonna Nicoletta Veja.
Ebbe tre fratelli: Zorzi (1753-1818), [...] Canova descritte da Isabella Albrizzi nata Teotochi, Firenze 1809 (il volume fu proposto dallo stesso editore Molini e Landi con variazioni di formato, carta e veste editoriale nello stesso anno: in 12°, in-fol. con dedica a Giovanni Rosini, ancora ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] al 13 ottobre 1961. L’accordo faticosamente raggiunto fu tradotto in un nuovo testo che, con poche variazioni, rimase nella versione definitiva (redatta dalla commissione liturgica conciliare) della costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium (4 ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] del Gesù di Lecce, le cui componenti, segnatamente il gruppo di edifici collocato sullo sfondo, tornano senza variazioni nel probabilmente coevo Compianto sul Cristo morto della Confraternita del Carmine di Gallipoli; e la Trinità terrestre della ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...