SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] a compimento le opere uscite in quell’anno presso l’editore De Santis (tra cui i Quattro Poemi, una Sonata e le Variazioni e fuga per pianoforte).
Quella con Tosatti fu la più stabile e feconda collaborazione instaurata da Scelsi: durata fino al 1974 ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] in tutte le stanze, tranne l'ultima, in cui "sentire" (v. 44) si ripete dal V. 26. Frequenti anche le variazioni sinonimiche come la gradatio "inavanza" (v. 23), "montare" (v. 40), "sale" (v. 42). Tutta la poesia gioca sul costante contrappunto ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] e La grande guerra (1959) di Monicelli. Alla produzione cameristico-sinfonica, sebbene meno intensa, si aggiunsero nuovi titoli: le Variazioni e fuga nei dodici toni sul nome di Bach per pianoforte (1951), l’Allegro concertante per orchestra (1953 ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] , e nell’ostentata artificialità della veduta lacustre dello sfondo.
Tale filone di ricerca cromatica e decorativa culminò nelle variazioni della celebre Pianta rossa o Albero rosso, di cui la letteratura ha sempre indicato la curiosa origine da un ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] , provocando la perdita di tutti i suoi averi e del manoscritto di un'opera che poteva formare trenta volumi: Storia delle variazioni della disciplina della Chiesa. Su quest'opera, di cui il F. doveva aver molto parlato, sostenendo che era il frutto ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] dipinto raffigurante l'Assunta, già posto nel 1638 sulprimo altare a sinistra nel Pantheon, è ora conservato in una stanza sul retro. Variazioni di questo soggetto si riscontrano nell'affresco di S. Maria in Via Lata del 1642(Hess, p. 172 n. 2), nel ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] e organizzazione giuridica della decima; la seconda a delucidare il funzionamento del sistema monetario toscano e ad accertare le variazioni nel valore reale del fiorino d’oro; la terza – storicamente più interessante – a chiarire le cause della ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] a modelli già in uso nel Cinquecento: correnti, gagliarde, balletti, ciaccone, con particolare attenzione alle variazioni secondo formule condivise dai compositori ‘moderni’ come Frescobaldi, il liutista Pietro Paolo Melli e il tiorbista ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] : Canoni, per pianoforte (ined., 1909-10); Quintetto per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno (ined., 1910); Tema e variazioni super Fede, per pianoforte (ined., 1911); nove Pezzi per pianoforte (ined., tranne il Tempo di valzer, 1913-14); sei ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] grigio, Natura morta (vaso bianco) che, giocati sull’accostamento di colori tonali, restituivano la realtà al di là delle variazioni di luce e ombra. Contemporaneamente prese a collaborare con la rivista Quadrivio (1932-36), per la quale concepì una ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...