FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] . Gli interventi nella fortezza della Goletta si rivelarono, sin dall'inizio, estremamente difficili, perché le variazioni di forma complessiva presupponevano cambiamenti sostanziali a livello di fondazioni, determinando così problemi di scavo e ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] delle fabbriche del seminario, porteria, residenza dell'abate, ecc. I lavori furono ripresi nel 1772 e comportarono ulteriori variazioni soprattutto del progetto della chiesa.
Senza dubbio, questo fu il suo impegno maggiore, sia per la vastità e ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] L. lesse una relazione, considerata fondamentale per gli studi di biogeografia in campo internazionale, sulla Influenza delle variazioni climatiche del Quaternario sul popolamento entomologico di alta montagna (in Boll. di zoologia, XXII [1955], pp ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] ) le cui funzioni digestive, escretorie, di traspirazione ed assorbimento possono venire alterate da stimoli particolari (quali le variazioni di moto, di cibo, di aria) fino all'instaurarsi di malattie che danneggiano la formazione delle crisalide e ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] le mercantesche, presentate in diverse fogge (milanese, romana, veneziana, fiorentina, senese, genovese, bergamasca, antica), variazioni dello stesso modello. Stravaganze sono la lettera mancina (cioè la scrittura destrorsa con lettere rovesciate ...
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MICHELE da Calci
Andrea Piazza
MICHELE da Calci (al secolo Giovanni Berti). – Nacque a Calci, nel comitato pisano, presumibilmente verso la metà del secolo XIV. Divenuto frate minore con il nome di [...] G.A. Brucker, Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 390-394. Il testo definito da Zambrini è stato riproposto, con marginali variazioni dovute agli editori, sia in Anonimo trecentista, Storia di fra M. minorita, a cura di F. Flora, Firenze 1942 ...
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TAGLIACARNE, Guglielmo
Maria Letizia D'Autilia
TAGLIACARNE, Guglielmo. – Nacque a Orta San Giulio (Novara) il 31 maggio 1893 da una famiglia milanese; non sono noti i nomi dei genitori.
Studiò a Milano, [...] quadri socioeconomici regionali utilizzando, tra gli altri, metodi impiegati già in ambito demografico. La pubblicazione, nel 1954, delle Variazioni territoriali dello stato economico tra il 1938 e il 1952 in Italia e in altri paesi costituì, in tal ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] a Giovanni Remigio Pavesi e Carlo Fagandini lasciava un quadro ciascuno non specificato.
Il secondo testamento apporta alcune variazioni rispetto al precedente. Innanzitutto della collezione di grafica entra in possesso un altro nipote, Gasparo Della ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] la vita reale del sistema giuridico romano sulla base di una percezione storica del fenomeno processuale e delle sue variazioni dalle più remote origini fino all’epoca giustinianea. Fu anche l’occasione scientifica per rivendicare, più in generale, l ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] S. Francesco Savio, oggi intitolata a S. Ferdinando, che fu poi realizzata dal Fanzago tra il 1628 e il 1660 con poche variazioni (Pane, 1939, p. 96; Blunt, 1975, p. 48). In due documenti del gennaio e del maggio 1630, immediatamente prima della sua ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...