Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] di un metodo, di un costume, di una concezione dell'arte e della letteratura che l'A. praticò senza mutamenti e variazioni nel corso di tutta la sua vita, mantenendo costante il richiamo a Serra e alla sua lezione etica e culturale.
Partecipò alla ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] a comandi riuniti De Bernardi-Cerini era asservito ad un complesso radio ricevente-trasmittente con due distinti impulsi, per le variazioni di rotta e. di quota, e poteva essere diretto eventualmente a vista con l'aiuto di un collimatore a grande ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] sua permanenza in questa città compose pure, per la locale Società filarmonica, molti brani, fra cui un Adagio ed alcune Variazioni per violino, assai apprezzati dal pubblico. Ritornato a Cremona, nel marzo dello stesso anno 1824 suonò in un grande ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] il metodo di Horrebow-Talcott, Pavia 1931), non è da trascurare il contributo apportato, dal 1952, allo studio delle variazioni annuali di strapiombo del campanile del duomo di Pisa, condotto con metodi geodetici (Un quarantennio di osservazioni di ...
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MOZZANI, Luigi
Salvatore de Salvo Fattor
– Nacque a Faenza il 9 marzo 1869 da Ulisse e da Annunziata Sollustri.
Iniziò a lavorare nella bottega del padre calzolaio e all’età di nove anni fu assunto [...] il brano Jeanne: Petite valse lente e nel novembre dello stesso anno, sul periodico milanese Il Plettro, l’aria con variazioni Feste Lariane, il brano più celebre della sua produzione, che vinse la medaglia d’oro al concorso di musica indetto dalla ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] 1933); Musica intorno ad un canto popolare veneziano del ’700 (Sento che ’l cor me manca) per orchestra (1936); Variazioni sopra un tema proprio per pianoforte e orchestra (1945); Musica concertante (1948); Cinque liriche per violino e orchestra. Per ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] 2, XXIX, dic. 1904; Capitali personali e valore economico degli emigranti, ibid., s. 2, XXXI, luglio 1905); trattò delle variazioni della mortalità secondo l'età, contrastando l'opinione del Pearson e di altri circa le conseguenze antiselettive della ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] e Luigi Provana del Sabbione, fondarono l’Accademia dei Concordi, patrocinata da Prospero Balbo, il quale approvò con minime variazioni lo statuto redatto da Ornato.
I Concordi si impegnavano «per un avvenire più rispettoso verso i diritti di patria ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] l'inquieto I. Faruffini: nel primo trovò il punto di partenza per le sue ricerche di dissolvenze cromatiche e di variazioni luministiche, mentre nel secondo è da ricercare la matrice della sua poetica tardoromantica. Per un anno (1848-49) fu anche ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] e circolare in cilindri di Ni e di Fe, in Atti d. Ist. veneto, XCI [1932], pp. 681-696, 933-975; Variazioni di resistenza elettrica in fili di nichel per magnetizzazioni trasversali, ibid., pp. 173-214; La magnetoresistenza del Ni per magnetizzazioni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...