MASSARANI, Renzo
Lara Sonja Uras
– Nacque a Mantova il 26 marzo 1898 da Giulio e Gina Colorni. Dopo i primi studi privati di pianoforte, si dedicò a quelli di armonia sotto la guida di E. Bossi. Partecipò [...] contemporanea che si tenne a Roma dal 2 all’8 apr. 1933. Al 1934 risale Introduzione, tema e sette variazioni per orchestra (Milano 1934).
Nell’ambito del recupero novecentesco dell’antica musica italiana si collocano i Quattro canti veronesi su ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] allungato inserito negli angoli e negli spazi di risulta, oltre che per una serie di otto clipei traforati che sviluppano altrettante variazioni sui temi della ruota, della stella e della croce: uno di questi presenta un motivo ad asole e nodi che ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] volumetrica e numerica totale assoluta delle isole di Langerhans dell'intero Pancreas e per lo studio delle variazioni comparative della consistenza numerica totale delle cellule insulari, in Lo Sperimentale, XCIII[1939], pp. 463-81).
Principali ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] argute iperboli i fasti di un'albagiosa società nobiliare (frequentissimi sono i sonetti encomiastici dell'A.) e a costruire variazioni concettoso-moraleggianti intorno ad argomenti gravi e cupi. Un primo spunto offrono in tal senso all'A. proprio i ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , e prosegue, sul fronte dei pilastri rivolto verso la navata maggiore, in forma di candelabre animate da vivaci variazioni sul motivo della grottesca.
Nella cappella del Crocifisso del catino absidale della medesima chiesa, il G. dipinse inoltre ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] nazionale per le applicazioni del calcolo (IAC), che diventò suo supervisore per la tesi di laurea sul calcolo delle variazioni.
Alla preparazione della tesi Salvadori dedicò l’estate del 1933, trascorrendo anche dieci giorni in montagna insieme a ...
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NEGRI, Giovanni Francesco
Nicola Catelli
NEGRI, Giovanni Francesco. – Nacque a Bologna il 2 gennaio 1593 da Giovan Battista di Domenico e da Caterina di Guido Cipolli.
Compiuti gli studi classici, si [...] da un immaginario a un altro, che, talvolta eccessivamente meccanico, risulta altrove in grado di innescare variazioni autonome sul dettato di partenza (stampato a fianco della traduzione), all’insegna di un indirizzo espressionista, che ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] tra le opere cruciali per la nascente disciplina.
Già nel 1912, del resto, la pubblicazione di un lavoro (Sulle variazioni di frequenza di alcuni fenomeni demografici rari, Roma) in cui applicava la legge degli «eventi rari» – che Bortkiewicz aveva ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] , sia nella ripartizione del pacchetto azionario, che andò soggetto a non pochi passaggi in seguito alle speculazioni e alle variazioni di quotazione subite dalle azioni.
Negli stessi anni il D. entrò a far parte del Consiglio comunale di Milano ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] ad analizzare minuziosamente le condizioni fisiche, la topografia e idrologia del Ravennate, il regime dei venti, le variazioni atmosferiche e la disposizione dei boschi che, anche sulla base delle osservazioni di G.M. Lancisi, giudica favorevoli ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...