MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] I e pubblicato a Verona nel 1803 (una seconda edizione, Verona 1814, reca un sonetto proemiale allusivo alle variazioni fatte dall’autore nell’ultimo canto del poema). L’opera rientrava nella produzione del periodo finalizzata alla celebrazione dell ...
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ALIPPI, Tito
Vittorio Cantù
Nato a Urbino il 2 genn. 1870 da Giovanni e da Teresa Gaudenzi, si laureò in fisica nel 1893 scegliendo la via dell'insegnamento. Nel 1901, sollecitato dagli alunni del liceo [...] isoietico per lo studio della propagazione dei fronti, ibid., VII [1937], pp. 191-193; Le previsioni col metodo delle variazioni, ibid., VIII [1938], pp. 51-53; Cenni sul moderno orientamento della meteorologia, ibid., pp. 121-123, 181-184, 201 ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] e italiano, Roma 1896, ad vocem, devono essere integrate con: Ministero della Marina, Bollettino officiale delle nomine,promozioni ed altre variazioni occorse nel pers. mil. ed ammin. della R. Marina, anni 1861-1865; Indice gen. degli atti parl. dal ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] fazione. Una serie di problemi giudiziari del committente, accusato di eresia protestante, prolungò la fase progettuale, con significative variazioni, sin dopo il 1546 e il palazzo fu concluso nel 1552.
Nel 1543 Palladio ottenne il primo incarico ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dono acceptas e In Lalagen, in cui l'ispirazione teneramente sensuale si alleggerisce in una serie di luminose e sapienti variazioni; e ancora soprattutto l'ode in quaternari giambici In puellam suam, ritratto di una bellissima fanciulla nella sua ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] gesti" dell'uno e la sempre più tormentata resistenza dell'altra, in un crescendo melodrammatico che offre le diverse variazioni della generosità, dell'orgoglio, dell'onore, dell'amore infine. Con la Turandot acquista dunque uno spicco decisivo il ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] concetti corredati di ampie precisazioni sulle fioriture vocali, sul fraseggio, le pause necessarie al respiro e sull'arte della variazione vocale sono in un'altra raccolta apparsa nel 1788 e più volte ristampata dal titolo A new & complete ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] 9 trii, 35 composizioni per due strumenti (tra cui sonate e divertimenti); altri pezzi per strumento solo, in particolare variazioni su temi operistici; musica vocale cameristica: circa 40 ariette, 26 terzetti, arie e romanze su temi operistici, ecc ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] far ricorso alla logica matematica, lo studio delle variazioni (peraltro solo locali) dall’equilibrio sociale doveva ), ma nella IV d reagisce a sua volta su a dando luogo a nuove variazioni di b, c, d e così via. Infine e soprattutto, ribadiva che l ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] und Romanzen, op. 46 (Leipzig 1814); 6 petits duos (Offenbach 1818 [?]); 6 Gesdnge, op. 63 (ibid. s. d.); 3 canzonette con variazioni, op. 65 (ibid. 1829); 6 Lieder, op. 69 (Leipzig 1823); numerose Arie per soprano o tenore, alcune delle quali con ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...