MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] Per pianoforte: 12 Preludi (1938), Introduzione e allegro (1946), Due studi (da Concertante, 1987); per pianoforte a 4 mani: Variazioni su tema popolare (1943), Lager-Lieder (1944); per due pianoforti: Partita (1939; anche in versione per archi). Per ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] Londra, vendita Sotheby's, 3 luglio 1991, già Zurigo, collezione Meissner), in cui viene riproposto - con minime variazioni limitate al paesaggio - il medesimo gruppo della Vergine col Bambino effigiato nella cosiddetta Madonna Northbrook, firmata da ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] ai gusti del pubblico e ai problemi della società. Nelle scelte tematiche e nella strutturazione dei romanzi si colgono variazioni che consentono di tracciare una storia della sua attività letteraria e di articolarla in tre fasi, corrispondenti a ...
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VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] alle equazioni algebriche a coefficienti reali, con applicazioni alle equazioni differenziali, e interessanti lavori sul calcolo delle variazioni e sulla teoria della misura e dell’integrazione. Questi ultimi furono ispirati dalle lezioni di Picone ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] essi subiscono e inducono nell'organismo e delle precise modalità secondo le quali, da tali trasformazioni, insorge la variazione fisiologica: in tal modo la farmacologia, come era già avvenuto per la clinica, si distacca completamente anche dalla ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] supporre che il 1448 sia stato l’ultimo anno di insegnamento. Nel corso del tempo, il suo compenso non subì variazioni significative.
Considerando tutti gli anni accademici documentati, la media è infatti di 39 fiorini e mezzo, con un massimo di ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] , soprattutto per la volontà del vescovo e dei membri di questa commissione che i decreti fossero approvati senza variazioni e per le conseguenti proteste dei canonici.
Preparato e accompagnato da preghiere e solenni liturgie, il sinodo ebbe ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] delle ali e della coda aperta a ventaglio è definito con un trattamento della superficie lapidea sensibile alle variazioni luministiche e al fluire delle linee arabescate del rosone centrale (Pirina, p. 18).
Somiglianze formali evidenti con l ...
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DE MARIA MARTHIANO, Aldo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 21 genn. 1925, terzogenito di Salvatore - ufficiale superiore dell'esercito, poeta e saggista - e di Concettina La Pinta - insegnante e [...] specializzazione, in gastroenterologia, e diede alle stampe quattro lavori sperimentali. Dedicò il 1957 allo studio di alcune variazioni del ritmo cardiaco, alla chirurgia sperimentale dei vasi sanguigni (pubblicando sull'argomento ben otto lavori) e ...
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GIOVANNINI, Agostino
Alessandra De Angelis
Nacque a Collodi di Pescia, nel Pistoiese, il 26 ag. 1881 da Giovanni e da Faustina Pellegrini. Il padre, amministratore dei conti Garzoni, morì quando il [...] lavorata con tormentato fervore, secondo la cosiddetta tecnica del pastellato, nell'intento di intrappolare le mille variazioni della luce nei volti ritratti.
Testimoniano la sua abilità artistica i primi riconoscimenti ufficiali in ambiente parigino ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...