PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] non ha bisogno di usare il concetto per lui oscuro dell’infinitesimo del XVIII secolo, ma solo il calcolo delle variazioni stabilito con rigore da Lagrange.
Di sicuro uno dei contributi più rilevanti di Piola alla meccanica del continuo è il ...
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BLANC, Alberto Carlo
Gian Alberto e Maria Cristina Blanc
Nacque a Chambéry (Savoia) il 30 luglio 1906, da Gian Alberto e da Maria Menotti. Sotto la guida di G. Stefanini, direttore dell'Istituto di [...] Mediterranean sea during the Pleistocene glaciation, in Quat. Journ. Geol. Soc. of London, XCIIII (1937), pp. 621-651; Variazioni climatiche ed oscillazioni della linea di riva del Mediterraneo centrale durante l'Era glaciale, in Geologie der Meere ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] metrici praticati da Segni spicca dunque la sestina (10 sestine su 16 rime nel minicanzoniere dell’Antinori). Tre sestine sono variazioni di Al poco giorno di Dante, con l’uso dello stesso gruppo di parole chiave (colli, ombra, donna, erba, verde ...
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DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] aveva proseguito le osservazioni giornaliere del diametro solare (cfr. Sulla grandezza apparente del diametro del Sole e sulle sue variazioni, in Rend. d. R. Accad. dei Lincei, III [1887], I, pp. 459 ss.; Sugli errori personali nelle osservazioni del ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] . Alle rassegne promosse dalla Società d'incoraggiamento puntualmente partecipava l'artista con opere che riproponevano, con lievi variazioni, la soggettistica della natura morta, dalla cacciagione ai fiori, alle frutta.
Ricco è il numero delle ...
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CAPPELLO, Giuseppe
Enrico Ferri
Il C. appartenne ad un particolare periodo della cultura scientifica piemontese e, precisamente, a quello della dominazione francese sul Piemonte, lasciando traccia di [...] 'altro, avvolti sulla gola di una carrucola collegata con l'indice mobile di una scala graduata, cui erano trasmesse le variazioni di lunghezza.
Il 12 genn. 1803 l'Accademia delle scienze deliberò l'acquisto dell'igrometro ideato dal C. e corrispose ...
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CAPITONE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo nella seconda metà del sec. XV. Visse a Roma presso la corte di Leone X e a Roma probabilmente morì in data imprecisabile, dopo aver invano sperato [...] di giochi di parole freddamente inventati sull'immagine del leone o di elogi allo stemma mediceo, di glaciali variazioni sul tema dell'Urbe ricondotta allo splendore degli antichi fastigi, o della banale elencazione dei doveri pontificali, sempre ...
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BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] "eseguiti in teatro". Per il genere strumentale, si fa menzione di dodici sinfonie orchestrali, di alcune sonate per pianoforte, di variazioni e sonate per organo. Il granduca Ferdinando III, al fine poi di compiacere il B., fece dono all'Opera della ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] ,12 studi, Op. 331; Preparazione alla scuola della velocità di C. Czerny, Op. 333); trascrizioni per due pianoforti delle Variazioni brillanti, Op. 12 di F. Chopin e dell'Allegro brillante, Op. 92 di F. Mendelssohn Bartholdy; revisione di dieci ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] ai prototipi, e soprattutto nel disegno preparatorio per il S. Pietro (Venezia, Gallerie dell'Accademia) e nella S. Marta, variazione su tema dalla Rachele per la tomba di Giulio II, esemplare che, come dimostrano le prove grafiche (ibid.), fu ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...