RITMI BIOLOGICI
Giovanna Vitagliano Tadini
(v. ritmo: Biologia, XXIX, p. 459; ritmi biologici, App. IV, III, p. 228)
Unico meccanismo adattativo comune a tutti gli Eucarioti (organismi viventi provvisti [...] (Hofman e Swaab 1993; Murphy e altri 1993). La sincronizzazione circadiana del nucleo soprachiasmatico del SNC è mediata dalla variazione dell'espressione genica in zone specifiche (Mick e altri 1994): ne sono esempi il livello di mRNA per la ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] dei primarî di energia media più elevata.
Allo stato attuale delle conoscenze, i principali processi che danno luogo a variazioni temporali di intensità dei raggi cosmici primarî si fanno risalire più o meno direttamente all'attività solare e si ...
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Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] osservano in un'ampia gamma di specie, dai microrganismi d'cqua dolce, che effettuano movimenti verticali in risposta a variazioni della temperatura, alle balene che in autunno si spostano dai mari polari a quelli subtropicali per la riproduzione e ...
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RAVEL, Maurice
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Ciboure, presso Saint-Jean-de-Luz (Bassi Pirenei) il 7 marzo 1875, di madre basca e di padre svizzero francese. I suoi primi maestri furono H. Ghis [...] , e alla scuola di quest'ultimo dimostrò subito precoci e singolari attitudini alla creazione, componendo a quattordici anni delle Variazioni su di un corale di Schumann che già rivelavano, a detta del maestro, "l'aspirazione a un'arte ricercata ...
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MAREMOTO (fr. tremblement de mer; ted. Seebeben; ingl. seaquakes)
Francesco Vercelli
Col nome di maremoto s'intendono le vibrazioni elastiche sensibili, ma non visibili, delle acque marine, destate da [...] di moti di dilatazione e di compressione delle acque, simili a quelli che il suono desta nell'aria; la successione di variazioni di pressione sui rigidi fianchi delle navi dà la sensazione di scuotimenti e di sussulti, simili a quelli che la nave ...
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ROSENBLATT, Alfred
Matematico, nato a Cracovia il 22 giugno 1880, morto a Lima l'8 luglio 1947. Fu professore nelle università di Cracovia (1910-36) e di Lima (dal 1936).
L'attività scientifica del R. [...] delle soluzioni delle equazioni differenziali ordinarie e a derivate parziali, sui fondamenti del calcolo delle variazioni, sulle serie univalenti nel circolo unitario, sulla rappresentazione conforme delle aree piane, sulla regolarizzazione del ...
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Courant
Courant Richard (Lublinitz, Prussia, oggi Lubliniec, Polonia, 1888 - New Rochelle, New York, 1972) matematico statunitense di origine tedesca. Fu assistente di D. Hilbert all’università di Göttingen [...] Uniti dove insegnò dal 1936 all’università di New York. Contribuì agli sviluppi delle equazioni differenziali, del calcolo delle variazioni e della fisica matematica. È anche noto per il testo divulgativo What is mathematics? (Che cos’è la matematica ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] è l’intervallo di tempo che intercorre tra due episodi identici; in sostanza rappresenta una misura della frequenza delle variazioni dei livelli ormonali. A seconda della loro ampiezza, i ritmi si dividono in infradiani, con durata inferiore alle 24 ...
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Matematico prussiano (Lublinitz, Prussia, 1888 - New Rochelle 1972). Allievo di D. Hilbert all'univ. di Gottinga, prof. a Münster e Gottinga dal 1920 al 1934, emigrò poi negli USA in seguito all'avvento [...] ultimi cinquant'anni: ha compiuto lavori fondamentali nel campo dell'analisi infinitesimale (equazioni differenziali, calcolo delle variazioni, ecc.) e della fisica matematica, avendo sempre presenti le esigenze delle applicazioni, e seguendo un ...
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(gr. Λυδία) Antica regione della Turchia asiatica, nel periodo della sua massima espansione era compresa all’incirca fra il Golfo di Edremit a N e il fiume Küçük Menderes a S. Ha coste articolate sul [...] steppica o da arbusti mediterranei. Le pianure sono fertili, spesso irrigue. La costa, che è soggetta a rapide variazioni a causa dei sedimenti apportati dai fiumi, è favorevole alla navigazione. Allo sbocco delle valli principali, in un golfo ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...