Venus express
<vìinës iksprès>. – Missione spaziale dell’ESA (European space agency) lanciata nel novembre del 2005 dal cosmodromo di Bajkonur (Kazakistan) per l’esplorazione di Venere, pianeta [...] fino al 2014 con il compito di eseguire la mappatura della superficie di Venere e studiare il sistema meteorologico, le variazioni di temperatura, la formazione delle nuvole, la velocità dei venti e la composizione del gas che circonda il pianeta. Le ...
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Matematico tedesco (Königsberg 1862 - Gottinga 1943). È la figura più notevole della matematica della prima metà del Novecento e forse dell'intero secolo. A Königsberg frequentò l'università con [...] numeri; 1899-1903: fondamenti della geometria; 1904-09: tematiche di analisi (principio di Dirichlet, calcolo delle variazioni, equazioni integrali, problema di Waring); 1912-16: fisica teorica e fondamenti della fisica relativistica; dopo il 1918 ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] La Guerra (entrambi del 1952-54, Vallauris, Musée national Pablo Picasso). Tra le sue ultime opere si ricordano una serie di variazioni su Las Meninas di Velázquez (1957, Barcellona, Museo Picasso) e su Le déjeuner sur l'herbe di Manet (1961) e un ...
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Bilancia di elevata sensibilità e piccola portata. Le m. possono essere strutturalmente bilance di precisione a due piatti nelle quali sono posti in atto vari accorgimenti (per es., nel sistema di carico) [...] con uno dei bracci della bilancia intercetta, più o meno, un fascio di luce in arrivo a una fotocellula: la variazione del segnale elettrico indica di quanto e in che direzione il braccio della bilancia è lontano dalla posizione ‘zero’. Il segnale ...
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In biologia, insieme di processi ed eventi evolutivi, dimostrabili attraverso reperti fossili, che determinano l’origine e lo sviluppo delle categorie sistematiche maggiori (famiglie, ordini, classi ecc.), [...] ’insieme dei processi evolutivi che si verificano fino al livello di specie, inducendo fenomeni di speciazione e variazioni di frequenze geniche nelle popolazioni naturali.
A livello genetico tutti i fenomeni macroevolutivi avvengono all’interno di ...
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SAINT-SAENS, Camille
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato a Parigi il 9 ottobre 1835, morto ad Algeri il 16 dicembre 1921. Nel 1842 iniziò i suoi studî musicali sotto la guida del pianista C.-M. Stamaty, [...] , un Quintetto, due Quartetti, due Trii, molte sonate (di cui le ultime per strumenti a fiato e pianoforte); le Variazioni su di un tema di Beethoven per 2 pianoforti; messe, mottetti, liriche, ecc.
Scrisse inoltre saggi di critica musicale (notevole ...
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Pittore olandese, nato all'Aia il 18 febbraio 1817, ivi morto il 14 settembre 1891. Fu scolaro di Bart van Hove. Dal 1837 al 1842 lavorò molto anche in Belgio. Dipingeva vedute di città, ma specialmente [...] interni di chiesa. Questi interni ebbero prima un carattere romantico che man mano si fece sempre più semplice e austero. Le variazioni di luce sotto le sacre volte, il chiarore mistico delle navate gotiche dorate da un pallido raggio di sole, sono ...
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stagionalita
stagionalità Proprietà di alcuni fenomeni osservati nel tempo, generalmente modellati da una serie storica (➔ serie storiche), che si evidenzia sotto forma di fluttuazioni a cadenza periodica [...] (o sono meno costosi) soltanto in alcuni periodi. Produttori e consumatori possono quindi ottimizzare il proprio comportamento in considerazione di queste variazioni stagionali e in questo modo finiscono con l’influire sulle fluttuazioni stesse. ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] da confini (geografici e amministrativi) riconosciuti, secondo norme e competenze stabilite dalla Costituzione del 1948 e dalle variazioni successive in essa introdotte. Si terrà conto del fatto che l’azione della neonata regione si snoda da ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] secolo. Una più precisa definizione cronologica dell'A. e soprattutto del suo inizio è soggetta a maggiori variazioni rispetto alle altre delimitazioni storiche dello schema, risalente all'Umanesimo, suddiviso nei tre periodi: Antichità, Medioevo ed ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...