Il ritmo di un fenomeno vitale. I ritmi biologici si classificano in base alla durata del periodo in circadiani (intorno alle 24 ore), ultradiani (superiori alle 24 ore, per es. 7, 20 o 30 giorni), [...] infradiani (inferiori alle 24 ore). Esistono due ipotesi sulla loro origine: secondo la prima, sono dovuti alle variazioni dell’ambiente (alternanza giorno-notte, ciclo lunare ecc.); secondo l’altra gli organismi viventi hanno un ‘orologio interno’ ...
Leggi Tutto
Chimico svedese (n. Alsheda, Svezia, 1859 - m. 1933), direttore del laboratorio di chimica fisiologica all'univ. di Uppsala. I suoi studî hanno avuto per oggetto prevalentemente le proteine e gli enzimi. [...] Ideò un apparecchio, l'ematocrito, per misurare i rapporti volumetrici intercorrenti tra il plasma e gli elementi corpuscolati del sangue e le loro variazioni nelle diverse condizioni morbose. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
David E. Rowe
I problemi di Hilbert e la matematica del nuovo secolo
Problemi matematici [...] della brachistocrona, il principio di minima azione e altri problemi di minimo che costituiscono il nucleo del calcolo delle variazioni e di gran parte della fisica matematica. Un secondo esempio era lo studio sui solidi platonici compiuto da Felix ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi.
Mobilità del lavoro
Insieme degli spostamenti da un’attività lavorativa a un’altra che richiede una preparazione [...] professionale dello stesso grado (m. orizzontale) o di grado più elevato (m. verticale). Può essere determinata sia da variazioni nella struttura salariale sia da altre motivazioni di carattere non monetario, per es. migliori condizioni di lavoro o ...
Leggi Tutto
inluiarsi
Vincenzo Valente
Solo in Pg IX 73 Dio vede tutto, e tuo veder s'inluia, col significato di " penetrare, entrare in lui ": " participat de lumine eius " (Benvenuto). Tale verbo parasintetico [...] a ‛ intuarsi ', ‛ inmiarsi ', ‛ inleiarsi ', e può avere come equivalente semantico ‛ indiarsi ' (Pd IV 28) e ‛ internarsi ' (XIX 60), variazioni verbali di un tema assai caro a D., quello del compenetrarsi dell'anima in Dio. Cfr. Parodi, Lingua 267 ...
Leggi Tutto
Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò [...] . continua, a suo modo, la tradizione nazionale del Settecento-primo Ottocento, seguendone le tracce nelle forme (corale, fuga, variazione, sonata, Lied strofico, ecc.) e nel procedimento dell'elaborazione tematica. Lontano dal teatro, il B. è alieno ...
Leggi Tutto
Astronomo italiano (Maderno, Brescia, 1875 - Merate 1942); assistente nella stazione astronomica di Carloforte (1899-1903), astronomo al Collegio romano (1903-21); direttore dell'Osservatorio di Brera [...] (1922-41) e della succursale astrofisica di Merate da lui fondata (1924). Socio nazionale dei Lincei (1928) e accademico pontificio (1936). Autore di lavori di astronomia sferica e posizionale e di astronomia geodetica (variazioni delle latitudini). ...
Leggi Tutto
Fisica
Forze i. Le forze che si scambiano fra loro gli elementi di un sistema; non hanno influenza sul moto del centro di massa del sistema stesso. Tensioni i. In un sistema elastico, quelle che si originano [...] nel sistema stesso, non provocate cioè da forze esterne: tali sono le tensioni dovute a variazioni di temperatura all’interno del sistema.
Matematica
Angolo i. Angolo i. di un triangolo (e più in generale di un poligono) è l’angolo formato da due ...
Leggi Tutto
Denominazione di vari dispositivi atti a compensare, correggere, bilanciare.
In radiotecnica, condensatore variabile di piccolissima capacità, da pochi pF a qualche decina di pF, usato per neutralizzare [...] dispositivo o elemento circuitale avente lo scopo di annullare determinate anomalie sistematiche, per es., variazioni di certi parametri conseguenti a variazioni di temperatura.
In elettrotecnica, il c. sincrono è un dispositivo usato negli impianti ...
Leggi Tutto
POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] ,50-0,60), diventando uno dei più rari man mano che si va verso Est fino all'Arizona e al Nuovo Messico. Variazioni analoghe sono state osservate in rapporto all'altitudine e alle differenti stagioni dell'anno: il cromosoma ST è il più frequente alla ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...