Matematico polacco (Cracovia 1880 - Lima, Perù, 1947), prof. nelle univ. di Cracovia (1910-36) e di Lima (dal 1936); sono a lui dovute importanti ricerche sul problema dell'esistenza e unicità delle soluzioni [...] delle equazioni differenziali, sui fondamenti del calcolo delle variazioni, sulla rappresentazione conforme delle aree piane, sul problema dei tre corpi, sulldei fluidi viscosi. ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] notato che i valori militari saranno espressi solo dalle statue degli imperatori. Nell'insieme possiamo dire che non vi sono grandi variazioni: gli schemi sono quelli codificati entro l'età ellenistica e l'alternativa si pone, per quel che riguarda i ...
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International Polar Motion Service
International Polar Motion Service (IPMS) 〈internèsŠonal pólar mósŠon sèrvis〉 [ASF] [GFS] Denomin. ufficiale ingl. del Servizio internazionale per il moto del polo, [...] costituito nel 1962, in sostituzione del precedente Servizio internazionale delle latitudini, per seguire le variazioni dell'assetto dell'asse della rotazione terrestre, con 3 stazioni principali (Mizusawa, Kitab, Carloforte) e 48 altre stazioni: v. ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] solo, il che accade vicino ai tropici stessi, dove il Sole passa allo zenit una volta all’anno (a uno dei solstizi). La variazione annua si mantiene a solo un massimo e un minimo anche a latitudini medie e alte: il massimo cade in estate (luglio e ...
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Il contenuto in glucosio del sangue. Normalmente nell’individuo digiuno da circa 12 ore questo risulta compreso tra 70 e 95 mg/100 ml di sangue, se determinato con metodi enzimatici specifici. La g. può, [...] in condizioni morbose, presentare significative variazioni, sia in aumento (iperglicemia), come si ha nel diabete mellito, sia in diminuzione (ipoglicemia). La curva glicemica rappresenta il tracciato che si ottiene registrando, a intervalli regolari ...
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Parte finita del tempo; determinata per un particolare accadere dalla relazione di simultaneità tra elementi in esso distinti e una serie di fatti successivi gli uni agli altri; che può quindi essere misurata [...] per mezzo del confronto con le variazioni di una grandezza proporzionale al tempo, per es., con le distanze angolari percorse da un movimento circolare uniforme. Secondo il Bergson tale durata è solo l'immagine simbolica e convenzionale, sviluppata ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] e asse minore dell’ellisse e che varia da un massimo di 0,054 a un minimo di 0,003;
b) la variazione della posizione delle stagioni rispetto alla posizione di maggior distanza della Terra dal Sole, dovuto all’effetto combinato della precessione degli ...
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flutter
flutter 〈flàtë〉 [s.ingl. "vibrazione", usato in it. come s.m.] [LSF] Termine equivalente, a seconda dei casi, a vibrazione, instabilità, fluttuazione e simili. ◆ [ELT] Particolare distorsione [...] che si verifica in dispositivi di registrazione sonora a causa di piccole variazioni della velocità angolare degli organi comandati da motorini elettrici (di rotazione del disco o di trascinamento del nastro magnetico) dovute a instabilità della ...
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Federer Herbert
Federer 〈fèdërër〉 Herbert [STF] (n. Vienna 1920, nat. SUA) Prof. di matematica nella Florence Pirce Grant Univ. (1966). ◆ [ANM] Correnti di F.-Fleming: enti che permettono di risolvere [...] problemi variazionali in cui l'incognita è una varietà differenziabile: v. variazioni, calcolo delle: VI 469 b. ...
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Anatomia
Tessuto della classe dei connettivi, di aspetto translucido, pieghevole e di notevole consistenza. È formata da una sostanza fondamentale, a composizione chimica definita e costituita essenzialmente [...] cellule sferiche annidate in cavità a pareti lisce ( capsule cartilaginee) scavate nella sostanza fondamentale stessa. Variazioni nella struttura della sostanza fondamentale permettono di distinguere tre varietà di c.: ialina, elastica e fibrosa ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...