Matematico (n. Breslavia 1904 - m. 1988). Prof. (dal 1945) all'univ. della California a Berkeley. Dal 1972 socio straniero dei Lincei. Autore di notevoli contributi riguardanti principalmente il calcolo [...] delle variazioni e le equazioni differenziali alle derivate parziali. Tra le opere: Aspects of the calculus of variations (1939) e Developments at the confluence of analytic boundary conditions (1950). ...
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economia M. economica Insieme di provvedimenti di carattere fiscale, monetario ed eventualmente commerciale, valutario ecc., volti al raggiungimento degli obiettivi economici fissati dal governo. In particolare, [...] lo scopo di determinare una contrazione o un’espansione della circolazione monetaria, o nell’uso di altri strumenti, come la variazione della riserva obbligatoria delle banche ecc. M. di borsa L’azione compiuta in borsa che tende a influire sul corso ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] magnetico, che porta un martelletto P oscillante fra i due timpani T.
Al sopraggiungere della corrente alternata si hanno variazioni di flusso per il fatto che, ad es., la prima mezza onda positiva rinforza il magnetismo dell'espansione polare ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] due elementi principali che caratterizzano il clima sono l'umidità e la temperatura. Negli spazi chiusi e di dimensioni ridotte, le variazioni di temperatura non sono molto elevate, in quanto in genere essa oscilla tra un minimo di 5 °C e un massimo ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] principio dell'organizzazione di molte società, l'inadeguatezza di molti suoi assunti risultava evidente. Nel Vecchio Mondo, la variazione graduale dell'aspetto tra un gruppo e i gruppi adiacenti sottolineava che "una varietà del genere umano passa ...
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Nella tecnica, dipendenza che si viene a stabilire tra due grandezze, in modo che una di esse, detta asservita, sia obbligata a seguire, secondo un’assegnata legge di dipendenza, le variazioni dell’altra, [...] detta allora grandezza di comando; tale definizione si applica anche a due elementi di uno stesso impianto, uno asservito all’altro. Il termine è anche usato come sinonimo di servosistema (➔) che, più ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] . XVI e una gran parte del XVII, non v'è quasi opera anatomica di un qualche valore, ove non si descrivano variazioni patologiche dei visceri e non si richiami l'attenzione sull'importanza di questi rilievi nei riguardi dell'arte di medicare, ed in ...
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febbre
Condizione patologica a carattere temporaneo che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. [...] per lisi). In base all’andamento della curva termica, la f. può essere continua (quando non presenta variazioni apprezzabili nelle ventiquattro ore), subcontinua (con oscillazioni quotidiane che non sorpassano un grado), remittente (con remissioni ...
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De Giorgi Ennio
Dé Giòrgi Ennio [STF] (n. Lecce 1928) Prof. di analisi matematica nella Scuola Normale di Pisa (1958). ◆ [ANM] Teorema di D.: afferma una forma di continuità per alcune funzioni a quadrato [...] sommabile: v. variazioni, calcolo delle: VI 468 a. ...
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allungamento
allungaménto [Atto ed effetto dell'allungare o dell'allungarsi "rendere o rendersi più lungo", da lungo] [FTC] [FSD] La variazione della lunghezza di un corpo solido prodotta da variazioni [...] a un corpo di lunghezza l₀ che s'allunghi sino ad assumere la lunghezza l, si chiamano a. assoluto la variazione l-l₀ della lunghezza e a. relativo la quantità adimensionale (l-l₀)/l₀, spesso espressa percentualmente. ◆ [MCF] A. alare: → alare ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pletismografia
pletismografìa s. f. [der. di pletismografo]. – In medicina, registrazione delle variazioni di volume (per lo più in rapporto con la gittata cardiaca) di un organo o di una parte del corpo, che viene eseguita col pletismografo,...