VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ferroviario, unito con Venezia centro e Venezia Marghera. Variazione positiva cospicua avvertono anche gli ex-comuni di Favaro Veneto da un'intuitiva conoscenza, da cui nascono gli spunti musicali e felici di certe aperture di commedia.
Più colorito ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] indice cefalico, statura, colorito, è ad un estremo della variazione presentata dagli Italiani. "I Sardi - secondo dice il , in Riv. mus. ital., XVI, XX, XXI, XXV; L'anima musicale d'Italia, Roma 1921; Canti di Sardegna, Milano 1923; G. Gabriel, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] sua rappresentazione e, ancora più in generale, l'attività musicale.
A questo proposito già da tempo si è riconosciuta la nulli e che il vettore dei prezzi reagisse istantaneamente a variazioni di domanda e offerta. Un altro limite del metodo riguarda ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] spese dei Polacchi (diminuiti del 9,38%).
La ragione di questa variazione si deve ricercare, oltre che nel diverso modo con cui furono condotti date d'altra parte le esigenze e le possibilità musicali del popolo cèco del tempo. Allo sviluppo del canto ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] 47), e presenta, da distretto a distretto, forti variazioni.
La differente densità di popolazione tra il Portogallo settentrionale stesso secolo si ebbe un notevolissimo rappresentante degli studî musicali in Damião de Goes, teorico e compositore di ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] dei venti marini di SO. e O.): moderata variazione stagionale delle temperature, copiosa umidità, frequenti piogge tutti questi maestri hanno passato lunghi anni in Italia. Se l'ambiente musicale italiano agì su di loro, è vero d'altro canto che l' ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] di Uchatius. Heyl sembra abbia proiettato le immagini con accompagnamento musicale dinanzi alla American Academy of Music.
Nel 1872, poi, intensità che varia da pezzo a pezzo di negativo. La variazione della luce può esser fatta a mano in seguito a ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] arte (p. 37); Biblioteche e archivî (p. 37). - Vita teatrale e musicale: Teatri (p. 38); Musica (p. 38). - Storia (p. 39 centro urbano sale da 226.307 ab. a 345.189 con una variazione percentuale di solo il 53%, le borgate periferiche prese nel loro ...
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Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] caratteristiche psichiche (come p. es. la disposizione musicale, che si è voluta scindere in più componenti 1915; G. Sergi, L'uomo secondo le origini, l'antichità, le variazioni, ecc., Torino 1911; R. Martin, Lehrbuch der Anthropologie, 2ª ed., ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] di 4, 6 e 9, ha fatto pensare che queste tre poesie siano variazioni di Venus and Adonis. Altre ricorrono in altre raccolte, sotto nomi d' liriche è tale, che, anche senza l'accompagnamento musicale per cui furono create, esse riescono, pur nella ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...