Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo secentesco della musica strumentale si esprime in Inghilterra [...] della fantasia, oltre che nella tecnica del ground e della variazione.
Thomas Morley, allievo del celeberrimo William Byrd, è ricordato anche quale autore del più famoso trattato musicale del Rinascimento inglese, A Plaine and Easie Introduction to ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai primi anni del Seicento ha vasta popolarità in molte zone d’Italia [...] , soprattutto di musica per strumenti a tastiera, come struttura di base sulla quale costruire variazioni. Le vicende del Ruggiero nella letteratura musicale del Seicento riflettono i complessi rapporti tra cultura di tradizione orale e civiltà della ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] impiegati vari procedimenti: la variazione strofica su un basso ricorrente 235-239, 311-321; O. Mischiati, Indici, cataloghi e avvisi degli editori e librai musicali italiani dal 1591 al 1798, Firenze 1984, ad ind.; P. Fabbri, Monteverdi, Torino ...
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Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] ancor più di una sequenza a disegni animati che costituisce una variazione sul tema), e allo stesso tempo costituisce un ritorno alla sulle interlinee che separano un f. dall'altro. Nel video musicale 7 days (2000) diretto da Max e Dania, il ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] gioca con colori e forme utilizzando riferimenti pittorici, musicali, letterari: descrive abiti ma racconta l'esistenza due anni più tardi ne completerà il percorso memoriale. Variazione in quattro tempi sulla morte, il viaggio oltremondano affrontato ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] suo talento nel suggerire atmosfere di mistero in una variazione del caso di Jack Lo Squartatore. Nella costruzione visiva e suspense intorno al 'mistero cifrato' in una notazione musicale, già presente nella prima versione di The man who knew ...
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UCCELLINI, Marco
Valeria Mannoia
UCCELLINI, Marco. – Nacque intorno al 1610 a Forlimpopoli, quasi certamente nella parrocchia di S. Rufillo, da donna Eufrosina e da Pietro Maria Uccellini, figlio di [...] essere variata – sono concepite sul modello del tema con variazioni sopra un motivo ostinato, come la ciaccona, la passacaglia, , I-II, Firenze 1952, ad ind.; G. Roncaglia, La cappella musicale del duomo di Modena, Firenze 1957, p. 144; W.S. Newman ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] accanto al marito risale al febbraio 1789, nei panni di Donna Farinella, "virtuosa di musica" nel pasticcio L'ape musicale, ennesima variazione metateatrale, curata da Da Ponte, con musiche di autori vari tratte dai migliori successi di quegli anni ...
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SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] cui per la prima volta Sivori presentò un Tema con variazioni di propria composizione (Menardi Noguera, 1991, p. 76 . Inzaghi, Il violinista C. S.: nuove suggestioni, in Nuova Rivista musicale italiana, XXVI (1992), pp. 371-389; F. Menardi Noguera, S ...
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ROSSELLI, Amelia
Carmelo Princiotta
– Secondogenita di Carlo, ebreo fuoriuscito, e di Marion Cave, quacchera inglese, nacque a Parigi il 28 marzo 1930. Ebbe due fratelli: John e Andrea.
Amelia era stata [...] Marion Rosselli e firmando così anche i primi contributi musicali. Più tardi Olivetti le consentì di dedicarsi alla R., Roma 2013; A. Loreto, I santi padri di A. R.: «Variazioni belliche» e l’avanguardia, Milano 2013; L. Barile, Laura Barile legge A ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...