Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] frequenti l’alternanza di moduli ritmici diversi e la variazione di durata degli accenti in uno stesso modulo; compositori più eminenti che cercarono di conciliare la tradizione musicale del G. con le correnti occidentali emerge Matsudaira Yoritsune ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] per virginale, dando notevole impulso all’arte della variazione. La stessa epoca vide la nascita del masque, partire dagli anni 1960, da quando cioè esplose il fenomeno musicale dei Beatles, la più influente rock band della storia, seguita ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sociale dell’arte, interpretazione del canone e variazione inventiva di esso.
Alle aree con presenza le maschere, e poi armi sacre, scettri, troni, vasellami, strumenti musicali e così via. Prima conseguenza di questa funzione rituale dell’opera d’ ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] i bagni pubblici, il ginnasio. A parte qualche variazione – con tendenza a una maggiore plasticità – del cantori di corte, ma non è rimasta traccia di notazione musicale. Sono stati fatti alcuni tentativi di individuazione basando gli studi ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] mezzo di un prisma, ora però il termine è riferito alle variazioni di energia che interessano gli atomi e le molecole e che ellittici definiti su di esse.
Musica
L’a. musicale è quella disciplina che mira a individuare gli elementi costituivi ...
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Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] Per l'uso del termine in musica ➔ scala musicale.
Tecnica
Scala idraulica
Apparecchio elevatore (detto anche e sui mercantili anche al centro) per conoscere, a seconda della variazione del carico, la misura della parte immersa della nave.
Scala di ...
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Apparecchio per rilevare radiosegnali raccolti da un’antenna ricevente. Più specificamente, uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è un radiotrasmettitore), che, in unione [...] lungo accordato su una certa frequenza, commisurata alla variazione relativa della frequenza di sintonia; la cifra di rumore , per i r. destinati all’ascolto di programmi musicali, la fedeltà, caratterizzata graficamente dalla curva di fedeltà, ...
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Uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è il radioricevitore), il cui compito è di generare una corrente a radiofrequenza, imprimere a essa, con i procedimenti della modulazione, [...] è per servizi di radiodiffusione, sia fonici ad alta qualità musicale, nel campo delle onde metriche (in Italia, nella gamma ampiezza, per la quale l’informazione è nascosta nelle variazioni di ampiezza della portante, all’antenna ricevente giunge ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] strumentali e danza, in virtù delle quali ogni danza è caratterizzata da specifici modelli musicali, alle variazioni coreutiche corrispondono variazionimusicali, e, infine, la pulsazione isocrona, impalcatura di tutto l'insieme, corrisponde al passo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Firenze-Roma 1867-73, voll. 5; G. Sensini, Le variazioni dello stato economico d'Italia nell'ultimo trentennio del sec. XIX, Roma di composizione e di canto, scuole per i singoli strumenti musicali. Il corso di solfeggio è comune a tutte le scuole ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...