Kauerismäki, Aki
Francesco Bono
Regista cinematografico finlandese, nato a Orimattila il 4 aprile 1957. Si è avvicinato al cinema da autodidatta e con il fratello Mika (n. 1955), anch'egli regista, [...] 'conformità nel sentire'). Rispetto alla trilogia, una variazione sul tema appaiono Pida huivista kiinni, Tatjana (1994 Il film è anche un omaggio ai Leningrad cowboys, un gruppo musicale di successo in Finlandia, al quale K. ha dedicato anche un ...
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MARCHETTO da Padova
Giusto Zampieri
Teorico della musica della fine del Duecento e del principio del Trecento. Di lui si sa solo che fu al servizio di Ranieri, principe di Monaco, e che le sue opere [...] teoria di M. la coda aggiunta alla nota non indica una variazione fissa di valore ritmico, ma la coda rivolta all'insù indica solo in onore di Venezia: I Veneti nella Musica, in Gazzetta Musicale di Milano, 2 dicembre 1866; G. Carducci, Musica e ...
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PARTITA
Giulio Cesare Paribeni
. Forma di musica strumentale. La parola ha assunto significati alquanto diversi nel corso dei due secoli in cui sono fiorite le forme ad essa corrispondenti. Essa appare [...] , l'Aria di Ruggiero, ecc.) in forma di libere variazioni, donde l'etimologia del nome (divisa in parti).
Senza F. Ghedini, ecc.) ha tentato di richiamarla in vita, cercando di contemperarne la stilizzazione con la moderna sensibilità musicale. ...
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MELISMA (dal greco μέλος "canto")
Nella terminologia musicale questa voce designa, nell'accezione scolastica, propriamente un gruppo di note di passaggio collegante due delle note reali d'una frase melodica.
In [...] canto; contrappunto; coro; musica); l'arte della variazione (v.), nella quale particolare valore è assunto dal ragioni dell'uso melismatico nei varî momenti della storia musicale, v. specialmente canto; colorito; contrappunto; diminuzione; ...
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PUJOL, Joan
Higinio ANGLES
Musicista catalano, nato nel 1573 a Barcellona, dove morì nel maggio del 1626. Fu maestro della Cappella di Tarragona (1593-1595), poi del Pilar di Saragozza (1595-1612) e [...] ). La sua opera musicale consiste in musica religiosa a 4 e 8 voci (messe, mottetti, salmi, cantici, villancicos) e profana a 4 voci (toni, romances). È ammirevole per la complessa e prodigiosa facilità nell'arte della variazione vocale sopra un tema ...
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PASSACAGLIA
Gastone ROSSI-DORIA
. Danza aulica (probabilmente d'origine spagnola, come suggirisce l'etimologia da pasar e calle) ancora in uso alla corte di Luigi XIV, dove era svolta da un solo danzatore. [...] Di essa rimane oggi in uso soltanto la forma musicale, consistente in un seguito, più o meno organico, di variazioni d'un periodo dato, generalmente di 8, ma anche di 4° di 2 misure, in ritmo ternario e movimento di solito sostenuto. Tale forma s' ...
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FOLLIA
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
. Musica. - Antica danza di origine portoghese, dal portamento maestoso e nobile. Musicalmente si componeva di due periodi di otto misure. J. Hawkins, nella General [...] su basso "ostinato" usata dai virginalisti inglesi). La Follia divenne dunque una forma musicale del tipo variazione, come la Ciaccona e la Passacaglia.
Il Frescobaldi, prima, poi Arcangelo Corelli, Bernardo Pasquini e Alessandro Scarlatti scrissero ...
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LÄNDLER
Guido Pannain
. Danza popolare tedesca in ritmo ternario (misura 3/4 o 3/8). Secondo F. M. Böhme, il ländler annunzierebbe il walzer. Per quanto vi sia incertezza sul preciso suo luogo d'origine, [...] antiche intavolature di liuto si trova la lezione länderli.
La struttura musicale di questa danza è molto semplice, come quella d'un canto prima in altro tono (quello della dominante) o una variazione di essa, in ritmo e in melodia. Mozart, Beethoven ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] riferimento costante per Vlaminck, nonostante qualche variazione sulla tecnica divisionista e qualche meditazione su debba alla scuola di Schònberg.
7. Poetica dell'espressionismo musicale
L'attività dell'artista è istintiva; poca influenza vi prende ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] pieno murario della sezione laterale destra; fra la narratività musicale delle balconate e dei trafori e le misurate, proporzionate Pisani Moretta, dove lo studio delle possibilità di variazione negli schemi delle polifore che impegna il proto cui ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...