Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] cono o rotondo, quanto il beccuccio possono subire una serie di variazioni. Così il becco può essere più o meno lungo, dritto o solco si amplia tanto da formare un piccolo canale, aperto, limitato dalla linea a rilievo che circonda il disco e che in ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] p. 108 s., 260).
Dopo diversi anni e una variazione del disegno che essenzialmente consiste nel radoppiamento dei pilastri che dell'Arco-Carandini, 1977).
Sembra invece che fosse assai limitata l'attività del C. nel campo dei monumenti funebri di ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] bere le forme sono svariate: però la tipologia è abbastanza limitata. Le forme sono riducibili a non molti gruppi, omogenei per ceramica decorata a rilievi, anche per quella liscia la variazione delle forme, delle sagome, delle firme, il mutare ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] l'interruzione della continuità delle colonne e con variazione nei rapporti spaziali interni.Collegata con il culto , ma ancora una volta i rapporti spaziali mutano, con una limitazione del vano centrale in pianta e con un suo sviluppo verticale, ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] punto di vista metafisico; d'altra parte i simboli limitavano fortemente le possibilità creative degli artisti: per loro mezzo già note da tempo. Si tratterebbe perciò di una variazione improvvisa priva di ragione profonda. La possibilità di ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , Flavia, 1933-38), dove il metodo della variazione modulata di pochi elementi caratterizzanti combinava uniformità e caratterizzazione al ‘sogno della pittura’ che, in maniera più limitata, si era imposto anche nel 1936 nella sistemazione della ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] ulteriori elementi, si potrebbe pensare a un'attività romana del G. limitata al campo degli apparati effimeri. Non si può però del tutto salone - riprodotti in entrambi i casi senza alcuna variazione: questo in particolare è possibile solo con l' ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] annuo di 345 scudi, che gli venne poi corrisposto senza variazione di sorta per venticinque anni.
Nel complesso della S. Casa di Loreto l'opera del B. fu assai limitata poiché la costruzione, avviata nel 1468, era ormai tutta compiuta tranne ...
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SAINT-VALENTIN, Ceramica di
P. Moreno
La classe di vasi attici detta di S.-Valentin dal ritrovamento di un esemplare in Francia, a La Motte S.-Valentin (v. la tène, civiltà di), comprende più di un [...] adattato agli sköphoi le medesime campiture decorative. Ogni metopa è limitata in alto ed in basso da una fascia a linguette che ai modelli attici, e viceversa per un desiderio di variazione ispirato da altre forme della ceramica si alternano disegni ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pendolamento
pendolaménto s. m. [der. di pendolare2]. – 1. Il movimento del pendolo o di altra cosa che oscilli ritmicamente; anche in senso fig. 2. Con sign. tecnici: a. In marina, la manovra di una nave che percorre regolarmente nei due...