I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] a essi occorre aggiungere che talvolta, a livello semantico, la variabilità diatopica (➔ variazionediatopica) diventa anche variabilità diafasica (➔ variazione diafasica), dato che alcuni geosinonimi, diffusisi su tutto il territorio, prendono ...
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Il modo ➔ congiuntivo si trova tanto nelle frasi principali (➔ principali, frasi) quanto, e soprattutto, nelle subordinate (➔ subordinate, frasi). Svolge una doppia funzione: esprimere una certa ➔ modalità [...] e imperfetto, si alternano invece per tutte le persone e senza connotazione diafasica, diastratica o diatopica (➔ variazione diastratica; ➔ variazionediatopica), nelle frasi ottative (per le quali è possibile anche il condizionale, preceduto dagli ...
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L’ipercorrettismo (meno spesso ipercorrezione) consiste nella sostituzione di una forma linguistica che sarebbe esatta, ma che viene erroneamente ritenuta scorretta per somiglianza con una forma effettivamente [...] per alcuni tratti nella dimensione scritta dalla grafia), in cui agisce maggiormente l’interferenza delle pronunce regionali (➔ variazionediatopica), appare il livello più colpito. Nell’italiano parlato in Italia centrale, si possono, per es., avere ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] sociali con cui sono correlate e che ne costituiscono le dimensioni di variazione, si riconoscono tre classi fondamentali di varietà di lingua: le varietà diatopiche (o geografiche, in cui il criterio di riconoscimento è la distribuzione territoriale ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] le scelte linguistiche e l’utilizzazione di certe varianti piuttosto che altre (Sornicola 2006).
La variazione diastratica, diafasica e diatopica è strettamente interrelata con questa gamma di fattori sociali. Oltre alla posizione sociale, come si ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] versi il limite meridionale estremo.
Un quadro della ricca variazione lessicale è ora offerto dall’Atlante lessicale toscano (ALT alcune aree le fratture tra generazioni sono anche fratture diatopiche, con i giovani che adottano tratti linguistici il ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] comune a entrambi, ma i secondi caratterizzano sul piano diatopico singole varietà regionali, mentre i primi sono entrati ormai variazionale (che fa riferimento ai tradizionali assi di variazione).
Come avviene nei prestiti, i dialettismi sono ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] parodico o realistico coincide spesso con la differenziazione diatopica rispetto a un volgare più diffuso e mentre gli gliommeri napoletani, monologhi recitativi, alludono alla ➔ variazione diastratica tra letterati di corte e popolo cittadino.
Tra ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] non sono adattati, almeno graficamente, anche se nella fonetica subiscono adattamenti al sistema fonematico dell’italiano. Qualche variazione si registra talvolta anche nella prosodia per lo spostamento dell’accento tonico: secondo una tendenza ormai ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] [laˈworo] o [laˈoro]).
Per molti di questi tratti va comunque tenuta presente la forte variazione interna, che porta da pronunce molto marcate in diatopia a pronunce vicine allo standard (spesso con caratteri variabili, come, per es., nel caso delle ...
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