CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] campo prendono spunto dal famoso teorema di F. Riesz che lega gli integrali di Stieltjes e le funzioni a variazionelimitata ai fimzionali lineari e continui definiti sullo spazio delle funzioni continue di variabile reale.
Le ricerche sull'integrale ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] (1926), pp. 175-188): la condizione necessaria e sufficiente perché una funzione continua f: (a,b)-›(c,d) sia a variazionelimitata è che sia convergente la serie delle misure dei sottoinsiemi S(r) degli elementi di (c,d) con almeno r controimmagini ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] serie di funzioni ugualmente oscillanti, ibid.,n. s., VIII (1904), pp. 143-154; Sulle funzioni di due variabili a variazionelimitata, ibid., n. s., IX (1905), pp. 100-107; Esistenza degli integrali nelle equazioni a derivate parziali, in Mem. d ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] in cui A (x)è somma di una funzione che, per x → ∞, tende a un limite finito α2 > 0, rimanendo a variazionelimitata in un intorno di + ∞con una funzione assolutamente integrabile nel medesimo intorno; Sopra un caso di stabilità per l'equazione ...
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TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] ordinaria, z=f(x,y), estese a funzioni di più variabili i concetti di funzione assolutamente continua e di funzione a variazionelimitata, in maniera diversa e più efficace rispetto a quella proposta da Giuseppe Vitali e da altri autori. Usò le nuove ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] doveva avere le sue buone ragioni, che è assurdo pensare limitate alla parità dell'ingegno in fatto di poesia, come dimostra 'inchinano ad esse?": definizione che sarà ripetuta, con qualche variazione di forma, non disostanza, in Monarchia I, xii, ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] sia rilevata non più come in passato per negare o fortemente limitare il valore dell'opera alfieriana, bensì come lode altissima per il di vita rarissimo e per lui irraggiungibile, variazione tutta leopardiana di un motivo persistente con diverse ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] concedere, dato il maggior dispendio di energie richiesto dalla sua variazione.
Nell'autunno del '43 la C. continuò a mietere Léon, che non alle qualità puramente coreiche che la C., limitata del resto dallo scarso credito di cui il suo sesso godeva ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] scettica, che i "giudizi", sottoposti a continua variazione nel corso del divenire progressivo dell'umanità in mettesse capo a una profonda trasformazione nelle leggi e non si limitasse a un sovvertimento territoriale (27 maggio 1860); per sostenere ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] accumulazione della ricchezza, nell'intento di studiare la variazione di accrescimento del patrimonio in rapporto alla sua nel corso degli anni Trenta, a favore di una democrazia "limitata" e "controllata" i cui margini non lievi di libera critica ...
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variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
pendolamento
pendolaménto s. m. [der. di pendolare2]. – 1. Il movimento del pendolo o di altra cosa che oscilli ritmicamente; anche in senso fig. 2. Con sign. tecnici: a. In marina, la manovra di una nave che percorre regolarmente nei due...