momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] m. sono detti m. centrali o centrati (v. probabilità classica: IV 589 c). Il primo m. centrale è nullo; il secondo è detto varianza. Il m. si dice incompleto o tronco se nel calcolarlo non si tiene conto di quelli tra i valori dati che sono minori o ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] del metodo in questione.
La base teorica del metodo è data dalla ben nota regola delle fasi:
in cui V è la varianza o grado di libertà del sistema, ossia il numero dei fattori aventi influenza sull'equilibrio e che possiamo variare a piacere senza ...
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Qualità
Claudio Lanzi
(XXVIII, p. 588; App. V, iv, p. 363)
La focalizzazione dell'interesse da parte delle imprese sui problemi della q. è una delle caratteristiche più rilevanti dell'evoluzione della [...] (il cosiddetto audit interno), che hanno lo scopo di rilevare a campione l'andamento dei processi e di misurarne, appunto, la varianza rispetto a standard prefissati.
Le tecniche di audit sul sistema di garanzia di q. seguono, in genere, l'analisi di ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] ipotesi nella realtà attuale dei paesi in via di sviluppo Adelman e Morris (v., 1973) applicarono l'analisi della varianza a una serie di dati relativi alla distribuzione del reddito per quintili in 44 paesi arretrati, arrivando alla conclusione che ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] μ obbediva alla legge seguente:
dove q=1−p. Si noti che np=Eμ e npq=Dμ, ossia il valore atteso e la varianza di μ, concetto questo dovuto essenzialmente a Carl Friedrich Gauss (1777-1855). La convergenza prevista dalla [4] è uniforme rispetto a z1 ...
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Materiali granulari
Andrea Puglisi
Angelo Vulpiani
Parliamo di materiali granulari, intendiamo riferirci a sistemi composti da un numero estremamente elevato di particelle macroscopiche. I materiali [...] P(f) sono molto più popolate di quelle di una variabile gaussiana con lo stesso valore medio e la stessa varianza, come risulta dalle figg. 3 e 4.
Proprietà dinamiche
In presenza di sollecitazioni esterne, i materiali granulari possono comportarsi in ...
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distribuzione
distribuzione termine che assume significati diversi a seconda del particolare ambito matematico.
La distribuzione come funzione generalizzata
In analisi, si indica come distribuzione [...] , → mediana) oppure relativi alla dispersione o variabilità dei dati rispetto ai valori centrali (→ scarto quadratico medio, → varianza, → differenze medie).
☐ In una distribuzione statistica (o di dati statistici) le modalità si riferiscono a uno o ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] segnalavano tendenze negative che le ricerche successive non hanno fatto che confermare. Le misure ottenute mostravano una forte varianza nei risultati rilevati nelle diverse aree geografiche, fra scuole di vario tipo e in relazione alle differenze ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] della variabile casuale W descritta da w, supposto, per es., che W sia normale con media μw e varianza σ2w si considererà il processo sotto c. finché le misure w ottenute dai campioni successivamente prelevati soddisferanno alla condizione ...
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] la predizione dei valori mancanti può essere fatta secondo il metodo detto della "collocazione" che minimizza la varianza dei valori stimati nel senso della teoria dei minimi quadrati.
Recenti sviluppi della strumentazione geodetica. - Agli sviluppi ...
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varianza
s. f. [der. di variare]. – 1. ant. o letter. Il variare, variazione, modificazione: non cessò di ritrarla in tutti i volti graziosi, pur con qualche leggera v. (D’Annunzio). 2. In biologia, lo stesso che variabilità, con riferimento...
monovarianza
s. f. [comp. di mono- e varianza]. – In fisica, la condizione di un sistema avente un solo grado di libertà o, come anche si dice, avente varianza uguale a uno.