diseguaglianze stocastiche
Diseguaglianze che coinvolgono quantità dipendenti da variabili casuali o distribuzioni di probabilità (➔). La letteratura matematica e probabilistica offre una varietà di [...] di valori lontani dalla media più di una soglia prefissata. Se X è una variabile aleatoria con distribuzione di probabilità P, media μX e varianza finita σ2X, dato un valore a≠0, si ha che P(∣X−μX∣>a)≤(σX∣a)2 (➔ Cebysev, diseguaglianza di). ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] in un minor numero di variabili, dette componenti principali. L'importanza di ciascuna componente è misurata dalla frazione di varianza totale a essa attribuibile: è massima per la prima componente e decresce con il rango. Le mappe sintetiche ...
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I p. a., o p. "stocastici", sono lo strumento matematico per studiare l'evolversi nel tempo dei fenomeni dipendenti da fattori casuali. Come tale essi rientrano nell'ambito del calcolo delle probabilità, [...]
su tali intervalli, si ha:
allora il p. a. è normale, cioè X(t) ha distribuzione normale con media μt e varianza σ2t. La condizione [4] può essere espressa in forma più semplice; ma è più importante osservare che essa esprime, in pratica, una ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] nascoste" oppure è segno che nelle varie Si le y differiscono tra loro solo per cause di natura accidentale. La differenza Δ può cioè essere scomposta in termini di varianza (con l'analisi che porta questo nome), ossia sarà: Δ = Δ′ + Δ″, dove Δ′ è la ...
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Stocastica
Mark Kac
Storicamente i processi stocastici furono introdotti nel mondo della scienza (e più tardi della matematica) sotto una forma assai diversa da quella derivante dalla definizione formale [...] modo tale che per t=0 sia x=0, sono date dalla relazione
[7] formula
con
[8] formula.
Nella teoria fisica la varianza della densità gaussiana [8] è una quantità D che dipende, in maniera semplice, da certe proprietà fisiche della particella e del ...
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Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] Indicando con ḡ il valore medio della distribuzione di probabilità, la larghezza è data dalla varianza σ2:
[1] formula
[2] formula.
La radice della varianza si dice deviazione standard σ ed è la quantità che viene usata, salvo diversa indicazione ...
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durata
Laura Ziani
In un’operazione finanziaria è formalmente definita come l’intervallo di tempo che intercorre fra l’inizio e la fine dell’operazione. In operazioni elementari, che consistono semplicemente [...] tempo t e dW è il differenziale di un processo di Wiener (una variabile aleatoria con distribuzione normale di media 0 e varianza dt). In molti di questi modelli, il prezzo corrente di un buono senza cedola con scadenza in tk è espresso in funzione ...
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collinearita
Franco Peracchi
collinearità Situazione in cui i regressori in un modello di regressione lineare sono caratterizzati da una forte dipendenza lineare. Una delle assunzioni basilari che [...] di condizionamento uguale a 1), che corrisponde al caso in cui tutti i regressori sono tra loro ortogonali e hanno uguale varianza. In caso di forte quasi-c., si può procedere eliminando la variabile o le variabili, che più di tutte contribuiscono al ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] di alcune assunzioni (preferenze omogenee degli investitori, scelte determinate esclusivamente dai rendimenti attesi e dalla varianza del portafoglio, possibilità di indebitarsi al tasso privo di rischio senza limitazioni ecc.) piuttosto restrittive ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] selezione naturale (selezionismo). I lavori di Fisher sulla dominanza, il polimorfismo bilanciato e sul rapporto tra varianza genetica ed evoluzione; quelli di Wright sugli effetti dell’incrocio, sull’importanza della deriva genetica nelle piccole ...
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varianza
s. f. [der. di variare]. – 1. ant. o letter. Il variare, variazione, modificazione: non cessò di ritrarla in tutti i volti graziosi, pur con qualche leggera v. (D’Annunzio). 2. In biologia, lo stesso che variabilità, con riferimento...
monovarianza
s. f. [comp. di mono- e varianza]. – In fisica, la condizione di un sistema avente un solo grado di libertà o, come anche si dice, avente varianza uguale a uno.