omosessualità Tendenza a rivolgere l’interesse libidico verso persone del proprio sesso, che può essere presente in forme e gradi diversi, ora latente e inconsapevole, ora manifesta e più o meno inibita [...] al sesso dell’individuo nella sua dimensione biologico-genetica; l’altra comportamentistica, incentrata sugli aspetti educativi più fluida e dinamica che consente di pensare la variabilità. Dalla non coincidenza fra identità di genere e identità ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] in termini di quantità, di variazione e di variabilità degli organismi; nonché, semplificando, in rapporto ai geni, alle specie e agli ecosistemi. In particolare, la diversità genetica è rappresentata da tutte le differenze ereditabili esistenti tra ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] dai contributi della genetica, che riconosce l'esistenza, piuttosto che di geni unici, di stock genetici dalla multiforme origine che in essa si accentui il momento di analisi delle variabili e delle differenze particolari (connesse con l'ambiente, ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] non è, nè può essere, oggetto di trasmissione per via genetica, ma è invece oggetto di apprendimento. Essa costituisce un'eredità valido, ma prende in considerazione anche le variabili ecologiche, cercando di mettere in rilievo - soprattutto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] emanate dagli Stati una espressione parallela, per quanto soggetta a variabilità, a quella dei precetti morali.
Lo Stato, rendendo dello spazio transnazionale mostra una sorta di mutazione genetica e non è più riconoscibile nella vecchia foto ...
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Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] via riproduttiva. Anche i sistemi sociali, come ogni sistema vivente, presentano tassi variabili, da 0 a n > 1, di fecondità e di idoneità. Pertanto l'adattamento genetico o evolutivo, l'adattamento fisiologico e l'apprendimento non possono venir ...
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Fecondità
Antonio Santini
Introduzione
Nella vita di una persona non esiste evento più ricco di significato e di implicazioni future del divenire genitore, e non esiste aspetto del comportamento individuale [...] ai 50 anni (i limiti convenzionali di fertilità), e le variabili saranno le classi di età (gruppi annuali, quinquennali, ecc sia da differenziazioni marcate - forse di origine genetica - dell'azione dell'allattamento al seno sull'ovulazione ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] i fenomeni sociali possono essere compresi solo in termini di variabili sociali.
L'esempio seguente mostra l'importanza delle relazioni materiale proveniente dall'etologia, dall'ecologia, dalla genetica delle popolazioni e dalle discipline a esse ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] i gemelli MZ si somigliano tra loro più di quanto non si somiglino i gemelli DZ riflette l'entità del condizionamento genetico sulla variabile in esame. In pratica, si identificano con appositi metodi due campioni di gemelli, uno di MZ e uno di DZ, e ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] può aumentare significativamente la probabilità che una predisposizione genetica si esprima di fatto in una depressione. Ciò rimanda, in definitiva, alla questione dell'universalità/variabilità culturale della dimensione emotiva, problema che si è ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...