Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] del genoma a RNA segmentato dei virus influenzali sono all'origine delle loro enormi potenzialità in termini di variabilitàgenetica e di possibilità adattative. Tali caratteristiche ne hanno decretato il successo evolutivo e li hanno portati a ...
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Biosfera. Ecologia del plancton microbico
Stephen J. Giovannoni
Ulrich Stingl
A causa di alcune delle sue caratteristiche ‒ in particolare il basso contenuto di nutrienti prevalente sulla superficie [...] grandi non abbiano avuto recenti episodi di selezione purificatrice, siano in grado di mantenere grandi riserve di variabilitàgenetica neutrale. Se questa ipotesi si rivelasse giusta, allora, almeno all'interno degli ecotipi del plancton microbico ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] di sviluppo sembrano distinti. Più recentemente anche i dati molecolari hanno riscontrato una sostanziale separazione della variabilitàgenetica tra questi due gruppi. Al contrario, in Asia le indicazioni sono più incomplete, le dinamiche del ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] verificare un'ipotesi adattativa in modo definitivo, misurando direttamente nei taxa oggetto di studio la variabilitàgenetica, spesso mediante l'uso di procedure sperimentali specifiche. Negli studi comparativi che utilizzano numerosi caratteri ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] condividono il medesimo aplotipo MHC. In tutti i Vertebrati il complesso MHC è caratterizzato da un'enorme variabilitàgenetica per facilitare il riconoscimento cellula-cellula, allo scopo di difendere l'organismo dalle invasioni di cellule parassite ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] , fumo di sigaretta, infezioni ecc.). All'interno di una popolazione, la variabilitàgenetica legata a polimorfismi allelici può spiegare, almeno in parte, la variabilità e la distribuzione (normalmente di tipo gaussiano o a campana) dei livelli ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Bauer, gli autori svilupparono un progetto per realizzare su vasta scala esperimenti per lo studio diretto della variabilitàgenetica intraspecifica.
In concomitanza con quanto si cominciava a studiare, soprattutto da parte di T. Dobzhansky, che mise ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] 1966 quando applicando la tecnica dell’elettroforesi a proteine umane si scopre l’esistenza insospettata di una grande variabilitàgenetica nei campioni esaminati. Analoghi studi compiuti su altre specie animali e su vegetali confermano nei decenni ...
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lupi, sciacalli e volpi
Giuseppe M. Carpaneto
Olfatto e intelligenza
La famiglia dei Canidi comprende circa 14 generi e 34 specie di Mammiferi Carnivori ed è diffusa in tutti i continenti, eccetto l’Antartide. [...] molto raro e localizzato: le sue popolazioni sono assai frammentate e hanno perso gran parte della loro variabilitàgenetica. Il grado di consanguineità è ormai elevatissimo e desta vive preoccupazioni per la sorte di questo bellissimo animale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ricchezza di specie, di geni e di ecosistemi; la nozione di biodiversità si fonda su [...] alla selezione naturale, permette alle popolazioni di cambiare la propria costituzione genetica nel corso del tempo, adattandosi ad ambienti mutevoli. Quanto più è piccola la variabilitàgenetica di una specie tanto più lento sarà il suo cambiamento ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...