Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] , purtroppo (v. cap. 4) in gran parte limitate e non rinnovabili. Risorse come il terreno, l'acqua, la variabilitàgenetica delle piante e degli animali utili all'uomo, ecc. possono essere compromesse da una irrazionale conduzione dell'esercizio ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] non si sarebbe potuta realizzare altro che con processi selettivi, certo non per azione del puro caso su una variabilitàgenetica a sua volta prodotta a caso. La selezione ha agito per i caratteri connessi con l'adattamento ad ambienti estremi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] dove si trova una variazione di un singolo nucleotide. In questo modo si può stimare e caratterizzare la variabilitàgenetica della specie umana, nonché identificare variazioni con implicazioni mediche. L'anno successivo, il Wellcome Trust inglese ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] differenti, cicli riproduttivi, ecc.). Ogni singola misura in una popolazione sarà dunque l'espressione non solo della variabilitàgenetica, ma anche delle interazioni tra i geni e delle influenze ambientali. Tuttavia, se le misurazioni sono fatte ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] . Nonostante ciò, errori di copiatura, chiamati mutazioni, avvengono una volta ogni tanto e rappresentano una fonte di variabilitàgenetica. Gli organismi più evoluti (diploidi) hanno due copie di ciascun gene e possono introdurre variazioni nel loro ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] sistema, chiamato Tierra (Terra in spagnolo) crea un semplice scenario darwiniano di base: entità finite con una grande variabilitàgenetica che si autoreplicano in un ambiente, all'interno dell'elaboratore. L'indirizzo World Wide Web è http://www ...
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Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] ambienti e nelle aree geografiche. La diversità si può rilevare: all’interno di una specie, dove coincide con la variabilitàgenetica a livello individuale, di popolazione e geografico; all’interno di una comunità, dove coincide con la ricchezza di ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] . La risoluzione delle relazioni evolutive tra le popolazioni umane viventi è cruciale per la comprensione dei dati sulla variabilitàgenetica umana che si stanno velocemente accumulando (per esempio, con il Progetto Genoma Umano), così come per la ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] e un'altra, né, d'altra parte, tra gruppi etnici diversi. Ciò perché essa è influenzata, più che dalla variabilitàgenetica, dall'ambiente uterino, che tende a essere costante, tranne che in condizioni generali particolarmente disagiate. Negli anni ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] in media 1 ÷ 2 alleli mutati rispetto alla generazione parentale.
Le mutazioni sono responsabili del mantenimento di una certa variabilitàgenetica all'interno del genoma di una popolazione (pool genico). Una popolazione è definita come un gruppo di ...
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variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...