Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] di risposta a tali farmaci tra un soggetto e l’altro. Tale variabilità ha una genesi multifattoriale, includendo aspetti genetici, ambientali, soggettivi e oggettivi, correlati al quadro patologico di base e che nel loro insieme determinano ...
Leggi Tutto
Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] zigote, nasce un fratello o una sorella, dotati di patrimoni genetici (genomi) diversi fra loro e dai genitori. L’altro blastomeri si ritrovano quindi con dotazioni di citoplasma ridotte e variabili per quantità e qualità, ma questo non riguarda il ...
Leggi Tutto
Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] incidenza dell'interdipendenza relazionale fra le componenti; 3) della variabilità delle componenti e delle loro relazioni nel corso del tempo il tempo, secondo il modello dell'evoluzione. La genetica insegna, infatti, che è spesso più facile ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] del mondo, dove il tempo non è più la variabile indipendente della meccanica newtoniana-laplaciana.
È il tempo di una 'universo e la vita. E se in fisica o in genetica la previsione è prefigurazione di una distribuzione probabile degli stati di ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] mondo biologico. Le riflessioni sulle conquiste della genetica e della biologia evoluzionistica sollecitano a cercare migliaia di neuroni fortemente interconnessi tra loro. Su tale variabilità agisce la selezione che ha tre diversi momenti: sviluppo ...
Leggi Tutto
Reti neurali e robotica
Domenico Parisi
Una rivoluzione a metà
Nella seconda metà del 19° sec. si è verificata una rivoluzione nello studio della mente. È nata la psicologia, che si è proposta come [...] meccanismi della riproduzione selettiva degli individui più adatti e dell’aggiunta costante di nuova variabilità dovuta alle mutazioni genetiche e alla ricombinazione sessuale producono nel succedersi delle generazioni quei cambiamenti studiati dalla ...
Leggi Tutto
Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile [...] e naturali è infatti preziosa, innanzi tutto perché la cattività e la selezione genetica a essa spesso associata possono ridurre notevolmente la variabilità comportamentale, limitando l’identificazione di alcuni tipi di personalità. Infine, gli studi ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica ed evoluzione culturale
Francesco Ferretti
Secondo una definizione che si impone per la chiarezza intuitiva, l’essere umano è un «animale culturale». Dietro l’immediatezza di questo [...] cosa» (p. 48).
La spinta al riconoscimento della variabilità dell’essere umano è importante, ma nasconde anche alcune insidie sostenere che la cultura non ha nulla a che fare con la genetica. Nel libro The birth of the mind (2004), Gary Marcus mostra ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] distintiva e – in qualche modo – di una peculiarità genetica del diritto del lavoro dell’Unione europea. Giacché in spiega – come vedremo più avanti – anche la variabilità degli statuti protettivi imputati al lavoratore a seconda dei differenti ...
Leggi Tutto
Effetti ecologici dei cambiamenti climatici
Diego Rubolini
Con il termine cambiamento climatico si intende qualsiasi modificazione di stato del clima, identificabile mediante analisi delle variazioni [...] una netta ed evidente tendenza all’anticipo, che risulta superiore alla variabilità evidenziata nel corso dei 600 anni precedenti. In aggiunta, nel all’ intensità di selezione o alla composizione genetica delle popolazioni, soprattutto a causa di ...
Leggi Tutto
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...