Forma d’arte che impiega il movimento, reale o virtuale, come mezzo di espressione, e si pone in antitesi a ogni concezione dell’oggetto artistico come forma statica. Si avvale sia del moto originato da [...] meccanismi, sia del gioco di luci variabili secondo un programma predisposto. Spesso l’opera è completata nella sua espressione da effetti sonori.
I precedenti vanno ricercati in un preciso interesse dell’arte del 20° sec. verso l’immagine in ...
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allineamento
allineaménto [Der. di allineare, da linea] [LSF] Il mettere in linea, il sistemare in una determinata disposizione geometrica, e il risultato così ottenuto; talora con signif. figurato, [...] per es., a. di due circuiti oscillanti, renderne uguali le frequenze proprie, agendo sugli elementi regolabili (condensatori variabili o induttori variabili). ◆ [ELT] A. adattivo: v. antenna: I 168 f. ◆ [ELT] A. broadside: v. antenna: I 168 e. ◆ [ELT ...
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L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] , a partire dal contributo di R.M. Solow, il tasso di c. del prodotto lordo pro capite era spiegato da tre variabili, esplicitate in una funzione aggregata di produzione: il tasso di c. dello stock di capitale, quello del fattore lavoro impiegato e ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] quanto in questo caso la somma è calcolata su tutte le possibili coppie (i,k), non è cioè limitata ai primi vicini, e la variabile Ji,k assume i valori ±N−1/2. La scelta della normalizzazione delle costanti J è tale che la densità di energia E[σ]=HJ ...
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Nel linguaggio economico, reazione eccessiva di una variabile in risposta a un disturbo esterno riferita soprattutto al tasso di cambio; si verifica quando le variazioni di breve periodo sono decisamente [...] maggiori di quelle attese per il lungo periodo. Il termine può essere impiegato anche con riferimento ad altre variabili economiche (per es. il tasso d’interesse). ...
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spigone Nell’attrezzatura navale, asta leggera, impiegata da sola o, specialmente sui velieri del passato, aggiunta in prolungamento di un albero o di un pennone, allo scopo di inferirvi le vele impiegate [...] per aumentare temporaneamente la superficie velica della nave.
Porzione quadrata di rete da pesca, di dimensioni variabili, con maglie che variano a seconda del tipo di pesce da catturare, normalmente unita insieme ad altre simili in modo da formare ...
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OR
OR 〈òr〉 [Congiunzione ingl. 〈óo〉 corrispondente all'it. o disgiuntivo] [FAF][INF] Altra denomin. della somma logica e del relativo operatore, nonché del circuito logico che la realizza: v. circuiti [...] [INF] OR esclusivo: (anche OR inclusivo, equivalente al lat. vel) operazione logica, di simb. EX-OR (equivalente al lat. aut), tra due o più variabili binarie, il cui risultato è nullo se e solo se tutte le variabili hanno lo stesso valore (v. fig.). ...
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convessita
convessità [Der. di convesso] [LSF] L'essere convesso e, concret., la parte convessa di un oggetto. ◆ [ALG] Per una figura geometrica, lo stesso che concavità (←) negativa. ◆ [MCS] Condizioni [...] di c.: condizioni che devono essere soddisfatte dai potenziali termodinamici perché sia possibile ottenere da essi le corrette relazioni tra le variabili di stato. ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] imitare il rigore matematico delle loro analisi) continuano a ragionare secondo il modello 'due volte due', escludendo le altre variabili per poi reintrodurle nel modello una per volta, nella realtà l'osservatore si trova davanti a un gran numero di ...
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univoco
unìvoco [agg.(pl.m. -ci) Der. del lat. univocus "che ha una sola definizione", comp. di uni- e del tema di vocare "chiamare"] [ELT] [INF] Decodificabilità u.: v. informazione, teoria dell': III [...] 199 c. ◆ [ANM] Funzione u.: funzione che ammette un solo valore per ogni scelta della o delle variabili indipendenti nel campo di definizione della funzione stessa; una funzione u. si dice anche uniforme o monodroma o a un solo valore, in contrapp. a ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...