Aggressività
Felicity A. Huntingford
Il comportamento aggressivo è assai frequente nel regno animale e di solito si conclude con l’ottenimento, da parte del vincitore, dell’accesso a una risorsa disponibile [...] suo territorio se l’area ventrale del loro corpo è colorata di rosso. La frequenza di attacchi per minuto mostra risultati variabili: alcuni soggetti di fatto ignorano l’intruso, altri invece lo mordono con una frequenza anche di due volte al secondo ...
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L'analisi dell'attività sportiva attraverso strumenti informatici
Anna Ludovico
La rappresentazione computerizzata dei movimenti sportivi
Possiamo considerare l'anglismo ormai universale del termine [...] utilizzata la metodica della rappresentazione grafica che permette di evidenziare e perciò di modificare i valori delle variabili in gioco fino a ottenere la migliore interpolazione con la curva percorsa dal particolare corpo rappresentato dalla ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] vale a dire è la media aritmetica delle potenze k-esime dei valori. Più in generale, considerando distribuzioni di probabilità di variabili aleatorie, il m. di ordine k vale ∫xk dF (x). Il m. primo è, naturalmente, la media aritmetica. Il concetto si ...
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Attenzione
A. Charles Catania
Bruno Callieri
La parola attenzione, dal latino ad e tendere, "rivolgere l'animo a", indica l'atto di rivolgere e applicare la mente a uno stimolo, cioè il processo che [...] pressione di un pulsante, esso dipende dalla complessità del compito assegnato durante il test e da altre variabili. Variazioni della procedura descritta sono state utilizzate per investigare diverse proprietà della ripartizione dell'attenzione.
Si ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] in un continuum tra norma e patologia, e che nella valutazione clinica è necessario considerare una serie di variabili riguardanti fondamentalmente la capacità del soggetto di relazionarsi con l'oggetto d'amore. Infatti, anche l'attività sessuale ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] .
I mercati nei quali l’i. è ritenuta tra i fattori principali in grado di determinare le dinamiche delle variabili economiche sono numerosi. Nel mercato finanziario, per es., sono necessarie alla compravendita dei titoli i. sulla società, sui suoi ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] per il rapporto qualità/prezzo del trasporto. Sul versante del t. passeggeri, gli effetti cumulati di variabili economiche, demografiche, socio-comportamentali e urbanistico-territoriali spingono nella direzione di una crescita del peso relativo sia ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] la stessa, consentendo un’ottima utilizzazione del materiale; tali impianti però richiedono tensioni di alimentazione elevate e fortemente variabili al variare del carico in modo da mantenere la stessa corrente. Non sempre la distribuzione di energia ...
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Biologia
Passaggio di sostanze attraverso una membrana naturale; può essere attivo o passivo, a seconda che comporti o meno un consumo di energia.
La cellula recupera dall’ambiente circostante il materiale [...] sia gli ambienti subaerei sia quelli subacquei; in esso rientrano diversi tipi di fenomeni che coinvolgono quantitativi variabili di sedimenti e che hanno un carattere intermittente e di breve durata. Ciò costituisce un’importante caratterizzazione ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] definire esplicitamente l’identità mediante il linguaggio predicativo del secondo ordine, che consente di quantificare oltre che sulle variabili individuali anche su quelle predicative: x=y sta per ∀P (Px→Py), ossia, per ogni proprietà P, se ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...