fringuèllo Piccolo uccello dei Passeriformi, con ala lunga 85 mm (Fringilla coelebs). Il maschio ha livrea blu e rossa, la femmina e i giovani sono verdastri. Molto comune in tutta l'Europa tranne che [...] e inverno. Ha comportamento territoriale: il maschio occupa in primavera, prima del periodo riproduttivo, un territorio di dimensioni variabili, marcandolo con il canto e con esibizioni di minaccia e difendendolo con lotte, spesso rivolte anche alle ...
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Matematico italiano (Venezia 1879 - New York 1943). Apportò contributi originali e profondi in molti rami della matematica, come in analisi (riduzione di integrali doppi, estensione alle funzioni additive [...] di insieme dei teoremi di Rolle e della media - una delle quali porta oggi il suo nome -, funzioni analitiche di più variabili complesse) e nel calcolo delle variazioni (principio di minimo, teoria degli autovalori).
Vita
Allievo di U. Dini e L. ...
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Astronomo (Bregenz, Austria, 1847 - Roma 1930); gesuita, diresse (dal 1888) l'osservatorio dell'università di Georgetown a Washington e (dal 1906) la Specola vaticana di Roma, dove lavorò al catalogo astrografico, [...] 1928). Socio straniero dei Lincei (1922). Compilò un atlante generale di stelle variabili (Atlas stellarum variabilium; sette serie, 1899-1927); compì studî sui colori e la variabilità delle stelle, e sulle nebulose, di cui pubblicò con F. Becker un ...
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IDRODINAMICA (gr. ὕδωρ "acqua" e δύναμις "forza")
Marcello LELLI
Si vuole esprimere con questa parola quel ramo della meccanica applicata ai fluidi nel quale si tratta della dinamica dell'acqua, cioè [...] funzioni che si assumono, di solito, come incognite sono cinque: p, ρ e le tre componenti u, v, w della velocità v. Le variabili saranno, naturalmente, le coordinate dei punti fissi nei quali s'intende di collocarsi e il tempo, cioè: x, y, z, t. Esse ...
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. Nella teoria degli strumenti ottici si indica col nome di apertura di una lente o di un obiettivo il rapporto tra il suo diametro e la sua distanza focale. In molti strumenti ottici, per es. nelle macchine [...] fotografiche, l'apertura può essere regolata per mezzo di diaframmi variabili che limitano l'obiettivo. La scelta delle aperture più convenienti è da farsi nei varî casi, tenendo presente che l'uso di obiettivi di grande apertura permette di ottenere ...
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culto
Adriano Favole
Gli atti con cui l'uomo venera divinità e forze sovrannaturali
Preghiere, cerimonie, riti e pellegrinaggi sono presenti in gran parte delle società umane. A partire da credenze [...] di performance) attraverso le quali gli uomini cercano di instaurare e di mantenere un buon rapporto con gli esseri sacri.
Variabilità dei culti
Il culto si presenta in forme molto diverse nelle varie società e religioni del mondo. Si parla di culti ...
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fattore
fattore in aritmetica e algebra, ciascuno degli operandi di una moltiplicazione: per esempio, nella moltiplicazione tra numeri interi 2 ⋅ 3, i fattori sono 2 e 3. Se n è un numero intero, un [...] molto minore di m fattori comuni F1, ..., Fm, tra loro non correlati, più k fattori specifici per le singole variabili Xi (→ analisi fattoriale). Va osservato che tali fattori non sono caratteri osservati, ma sono ricavati indirettamente attraverso l ...
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Meray
Méray Hugues-Charles-Robert (Chalon-sur-Saône, Borgogna, 1835 - Digione 1911) matematico francese. Studiò in particolare le proprietà dei numeri irrazionali e ne pubblicò una teoria aritmetica [...] de limites à des variables données (Note sulla natura delle quantità definite dalla condizione di essere limiti di variabili date, 1869). Inoltre, contemporaneamente a K. Weierstrass ma in maniera autonoma, espose i concetti fondamentali relativi al ...
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Tricomi Francesco Giacomo
Trìcomi Francesco Giacomo [STF] (Napoli 1897 - Torino 1978) Prof. di analisi matematica nell'univ. di Firenze (1925) e poi di Torino (1928). ◆ [ANM] Approssimazione di T.: v. [...] 78 d. ◆ [ANM] Equazione di T.: equazione differenziale alle derivate parziali del secondo ordine, lineare, a due variabili indipendenti, che rappresenta il prototipo delle equazioni di tipo misto: v. equazioni differenziali alle derivate parziali: II ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] A, O, C tre punti allineati, presi nell’ordine, con AO=OC, e sia a la retta per A perpendicolare alla retta AO. Presa una retta r variabile per O, siano D ed E i suoi punti d’incontro con a e con la circonferenza di centro C e raggio CO; sulla r si ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...