Fisico nordirlandese (Belfast 1928 - Ginevra 1990); membro permanente del gruppo teorico del CERN dal 1960. Ha fornito importanti contributi alla teoria quantistica dei campi; è noto soprattutto per avere [...] proposto le disuguaglianze (disuguaglianze di B.), che devono essere soddisfatte se si suppongono valide le proprietà di località nelle teorie con variabili nascoste. ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] marine, questo stato di equilibrio non si raggiunge più, proprio perché i flussi chimici ed energetici presentano una grande variabilità nei tempi brevi e un notevole aumento nei tempi lunghi. Ciò significa, in altre parole, che tutto il materiale ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] tempi e i costi della ricerca.
Più il fenomeno è ripetibile e schematizzabile usando un numero ridotto di variabili, più è facile pensare all'applicabilità del procedimento appena descritto e alla validazione sperimentale dei risultati ottenuti. Per ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] quanto più sono piccoli. (Kaunzner 1987, p. 442)
Cotes passa poi a determinare su alcuni esempi di trigonometria i valori delle variabili indipendenti B, C e D per i quali il valore della quantità dipendente A, per date variazioni degli errori di B ...
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funzione
funzione in algebra e in analisi, termine, sinonimo di → applicazione, indicante una corrispondenza che a ogni elemento x di un insieme X associa uno e un solo elemento y di un secondo insieme [...] ’effettiva rappresentazione della funzione) o y = ƒ(x) (si legga: «y uguale a effe di x»). Per esempio, la funzione ƒ che a una variabile fa corrispondere il suo cubo si designa con y = x 3, o con x ↦ x 3. L’insieme X si dice insieme di definizione o ...
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AKEPHALOS (᾿Ακέϕαλος)
Red.
Divinità o dèmone decapitato e a volte alato, che appartiene al sincretismo tardo, testimoniato in particolare nella letteratura magica dell'Egitto, specie nel formulario dei [...] papiri magici (P. G. M., ii, 97-176; vii, 222-249; viii, 65-110).
Attributi e funzioni sono variabili; i papiri magici contengono numerose allusioni ad un dio acefalo, il quale a volte, dagli epiteti, sembrerebbe identificarsi con un dio solare. Su ...
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Puiseux
Puiseux Victor Alexandre (Argenteuil, Île de France, 1820 - Frontenay, Franche Comté, 1883) matematico e astronomo francese, noto per i suoi contributi in meccanica celeste e in analisi matematica, [...] in cui introdusse nuovi metodi per la classificazione delle funzioni algebriche e studiò in particolare le funzioni a variabili complesse, nel solco delle ricerche avviate da Cauchy. Dopo aver studiato alla École normale supérieure conseguì il ...
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FAB (sigla dell’ingl. Fragment Antigen Binding)
Frammento della regione ammino-terminale, detto anche F(ab), della molecola delle immunoglobuline (Ig), al quale si lega l’antigene. I FAB corrispondono [...] ai due bracci della struttura a Y che costituisce la molecola dell’Ig e contengono le regioni V (variabili) dell’anticorpo; ciascuna molecola presenta quindi due siti combinatori per gli antigeni. Classificazione FAB: standardizzazione delle leucemie ...
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processo a incrementi indipendenti
Giacomo Aletti
Un processo stocastico Xt indicizzato da un insieme parzialmente ordinato è detto processo a incrementi indipendenti se per ogni scelta di intervalli [...] disgiunti (s,t] e (u,v], si ha che X(s,t]=Xt−Xs e X(v,v]=Xv−Xu sono variabili aleatorie indipendenti.
→ Probabilità ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] di calore si considerano temperature (intensive) ed entropie (estensive) ecc. La trasformazione di una massa di gas descritta dalle tre variabili di stato p, v, T si rappresenta per es. con una linea, nel piano cartesiano ortogonale (v, p), noto come ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...