FRUTICE (fr. arbuste, buisson; sp. frútice; ted. Strauch, Staude; ingl. shrub)
Carlo Avetta
Con questo nome si indica una pianta perenne, legnosa, ramificata fin dalla base, cespugliosa, che può raggiungere [...] dimensioni variabili da meno di un metro a circa cinque. Si chiama anche comunemente "arbusto" (v.). ...
Leggi Tutto
corrispondenza, principio di
Enrico Saltari
Assioma che afferma che dall’analisi della stabilità dell’equilibrio si possono trarre informazioni sugli effetti sull’equilibrio derivanti da cambiamenti [...] dei valori delle variabili esogene. Ciò significa che l’ipotesi che l’equilibrio sia stabile ha conseguenze per l’analisi di statica comparata (➔ statica). Questa relazione tra analisi dinamica e confronto tra equilibri fu stabilita da P.A. Samuelson ...
Leggi Tutto
diagramma a dispersione
diagramma a dispersione in statistica, forma di rappresentazione grafica su un piano cartesiano costituita di n punti le cui coordinate sono coppie di osservazioni relative a [...] due variabili statistiche X e Y. L’osservazione di tale nuvola di punti permette di effettuare prime ipotesi qualitative rispetto alla connessione tra i due caratteri. Nell’esempio in figura, l’immagine suggerisce che all’aumentare dei valori del ...
Leggi Tutto
funzione ricorsiva generale
funzione ricorsiva generale o funzione ricorsiva totale, in logica, → funzione ricorsiva definita per ogni numero naturale (o ennupla di numeri naturali nel caso di funzioni [...] a più variabili). Se ci sono numeri naturali per i quali la funzione non è definita, essa è detta funzione ricorsiva parziale. Funzioni ricorsive come l’addizione e la moltiplicazione sono ricorsive totali perché associano a ogni coppia di numeri ...
Leggi Tutto
Martinelli Enzo
Martinèlli Enzo [STF] (n. Pescia 1911) Prof. di geometria nell'univ. di Padova (1947), poi in quella di Roma (1954). ◆ [ANM] Formula di M.-Bochner: v. funzioni di più` variabili complesse: [...] II 774 b ...
Leggi Tutto
MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] di stato (composizione, temperatura, stato di sollecitazione) e delle proprietà chimico-fisiche dei materiali che da queste variabili dipendono. Ciò a prescindere dallo stato di aggregazione e dalle fasi presenti in sede di m. e indipendentemente ...
Leggi Tutto
Tiorodacee Famiglia di Batteri sulfurei con attività fotosintetica per la presenza di pigmenti fotosintetici; sono Batteri a forma di cocchi, bacilli, vibrioni o spirali che spesso formano aggregati di [...] morfologia e grandezza variabili; vivono in habitat più o meno ricchi di solfuri e illuminati. ...
Leggi Tutto
MERCATO (XXII, p. 878)
Siro LOMBARDINI
Guglielmo TAGLIACARNE
Le forme di mercato. - Per forma di m. si intende, nell'analisi economica, l'insieme delle caratteristiche che concorrono a determinare [...] di capacità produttive inutilizzate. Il Chamberlin studia poi la problematica delle imprese in un contesto più ampio, considerando tra le variabili che l'impresa può manovrare per aumentare il profitto anche il prodotto e le spese di vendita (si veda ...
Leggi Tutto
LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] un'occorrenza di λx ·M, e y ∉ VL(M), l'atto di rimpiazzare tale occorrenza di λx·M con λy·[y/x] M si dice un cambio di variabile vincolata in P. Si dice che P è congruente con Q, o che P si α−converte in Q, se Q si ottiene da P con un numero finito ...
Leggi Tutto
funzione calcolabile
funzione calcolabile funzione per la quale esiste una procedura di calcolo (→ algoritmo) che permette di determinarne, in un numero finito di passi, il valore in corrispondenza di [...] successore è indicata con il simbolo s e si ha, quindi: s(n) = n + 1. Le funzioni calcolabili possono avere anche più variabili: per esempio la funzione somma e la funzione prodotto, che rispettivamente associano a due numeri x e y il numero x + y e ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...